ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Cronaca

Piste occupate: multe Fiab: "I verbali sono scherzosi ma il problema è serio"

Flash mob della Federazione italiana ambiente e bicicletta pisana. Il blitz dell’associazione sulla ciclabile di fronte al Ps. Momenti di tensione.

"Questo verbale è scherzoso, ma il problema è serio". È il messaggio che campeggia sulle finte multe distribuite ieri mattina dalla Fiab di Pisa alle automobili parcheggiate lungo la pista ciclabile di fronte al pronto soccorso dell’ospedale di Cisanello.

Un flash mob organizzato dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta pisana, durante il quale gli attivisti, indossando pettorine gialle, hanno simulato il rilascio di "verbali simbolici" per denunciare una situazione che definiscono pericolosa per chi si muove in bicicletta.

Tra le violazioni, dei verbali color rosa realizzati dalla Fiab: "Ti preoccupa più prendere una multa che essere di intralcio agli altri" oppure, "sei di fretta, quindi ignori il problema".

Una situazione, con tante macchine anche ieri mattina parcheggiate sulla ciclabile che, "rappresenta un rischio concreto per i ciclisti – ha spiegato la presidente della Fiab, Leonora Rossi –. Chi pedala è costretto a muoversi in uno spazio angusto, con il costante pericolo di essere investito o di essere colpito da una sportellata. Non ci sono scuse: esistono 2600 parcheggi disponibili e altri 800 sono previsti entro il 2027. Questi spazi sono gratuiti per i primi 30 minuti, o gratuiti e collegati con un servizio di navetta".

L’azione di protesta, tuttavia, non è stata priva di tensioni. Un automobilista, infatti, ha cercato di parcheggiare sulla ciclabile proprio mentre il flash mob era in corso, scatenando le ire degli attivisti, dal gesto poi ne è scaturita un accesa discussione dove sono volate anche male parole. "Non sono l’unico a farlo" si è difeso l’automobilista dalle critiche dei ciclisti.

Secondo la Fiab, "è necessario cordonare le ciclabili e la loro messa in sicurezza e mettere in atto una rete di interventi per la mobilità sostenibile, come l’installazione di rastrelliere coperte all’interno dell’ospedale, aumentare aree ciclopedonali e rapportare la ciclabile con il ponte di Riglione" ha aggiunto Rossi.

Secondo i sopralluoghi effettuati dalla Fiab, molti automobilisti scelgono di parcheggiare sulle ciclabili per comodità o negligenza, ignorando i rischi per chi si sposta in bicicletta. "Ad oggi, le multe reali vengono elevate, ma non bastano per scoraggiare comportamenti incivili" ha concluso la presidente di Fiab che chiede anche all’azienda ospedaliera di realizzare "una serie di interventi all’interno della struttura per incentivare l’utilizzo della bicicletta per chi si reca a lavoro o ad una visita medica".

EMDP