
Il pomodoro nero (Dire)
Pisa, 2 aprile 2015 - Sono pronte per tornare in commercio migliaia di piantine del SunBlack, il pomodoro nero ad alto contenuto di antociani, sostanze dal fortissimo e riconosciuto potere antiossidante, sviluppato nell'ambito di un progetto di ricerca italiano coordinato dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e portato avanti insieme alle Università della Tuscia (Viterbo), di Modena e Reggio Emilia e di Pisa. Il SunBlack sarà commercializzato per il secondo anno consecutivo dall'Ortofruttifero di San Giuliano Terme (Pisa), l'azienda con la quale, nel 2014, è stato sottoscritto il contratto di licenza.
Il suo arrivo in commercio, sotto forma di piantine, spiega la Scuola Sant'Anna, «è possibile grazie ai semi forniti in due varianti dal gruppo guidato da Andrea Mazzucato dell'Università della Tuscia: a frutto medio e a frutto piccolo, nelle due varietà a grappolo e ciliegino. Il SunBlack si caratterizza per la particolarità di essere ricco di antociani, potentissimi antiossidanti che si ritrovano soprattutto in uva nera, mirtilli, fragole, ciliegie ma non in quantità significative nelle comuni varietà di pomodori. Per questo il pomodoro nero rientra a pieno titolo nella categoria degli alimenti nutraceutici senza essere Ogm perché i suoi semi sono stati ottenuti attraverso la tradizionale tecnica dell'incrocio. «Grazie all'accordo di licenza sottoscritto con L'Ortofruttifero - sottolinea il rettore della Sant'Anna Pierdomenico Perata - si consolida il ruolo del nostro ateneo come motore di sviluppo locale, contribuendo a portare innovazione nelle imprese radicate sul territorio, anche in un ambito come quello dell'ortovivaismo in cui l'inserimento di elementi innovativi può risultare ancora più difficile«.