ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Cronaca

Porto di Marina di Pisa. Ecco la nave coi massi. E i primi 200mila euro per il ripascimento

Lotta all’erosione e ripristino delle scogliere danneggiate dalle mareggiate dello scorso dicembre: gli interventi della Regione per le opere di manutenzione e messa in sicurezza delle celle

Porto di Marina di Pisa (foto di Enrico Mattia Del Punta)

Porto di Marina di Pisa (foto di Enrico Mattia Del Punta)

Marina di Pisa (Pisa), 22 febbraio 2025 – È arrivata ieri, intorno alle 13, la motonave incaricata di eseguire i lavori di messa in sicurezza alle dighe del porto turistico di Marina di Pisa. Il cantiere prenderà il via oggi e si concluderà nel giro di pochi giorni, con l’obiettivo di ripristinare la piena funzionalità delle barriere a nord e a sud dell’imboccatura, danneggiate dalle recenti mareggiate. L’imbarcazione, proveniente dal porto di Piombino, avrà il compito di riposizionare i massi caduti e di rinforzare la barriera con l’installazione di tetrapodi in calcestruzzo, strutture progettate per migliorare la resistenza idraulica e strutturale delle dighe.

L’avvio dell’intervento era già stato annunciato dalla società che gestisce il Porto di Pisa, dopo i danni subiti in seguito alle due violente mareggiate del 2024. L’area portuale è infatti considerata un punto critico per l’erosione costiera. Nei prossimi mesi, l’intero litorale pisano sarà interessato da interventi di difesa della costa. A marzo è previsto l’inizio del primo lotto di lavori per il restyling del sistema di difesa e in particolare inizieranno i lavori alla scogliera della cella 4, finanziati dalla Regione Toscana con 2,5 milioni di euro. L’opera prevede la posa di massi naturali via mare per allargare di circa cinque metri la barriera soffolta esistente.

Parallelamente, la Regione ha stanziato quasi 200mila euro per il ripristino delle spiagge di Marina di Pisa e Vecchiano. Nel dettaglio, 139mila euro sono stati destinati a Marina di Pisa, pari al 50% dell’intervento complessivo, e verranno utilizzati sia per il ripristino delle spiagge di ghiaia tra le celle 4 e 7, sia per la manutenzione delle scogliere emerse a protezione del tratto di costa tra il bagno Gioiello e il bagno Arlecchino. A Vecchiano, invece, sono stati assegnati 43mila euro per un intervento totale da 62mila euro, destinati al ripristino degli arenili e alla possibile ricostruzione delle dune limitrofe.

Per tutti e tre i progetti è prevista l’approvazione del progetto esecutivo entro la fine di marzo e la realizzazione degli interventi entro maggio, in modo da garantire la piena fruibilità delle spiagge per la stagione estiva. “La lotta all’erosione costiera – spiega il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo – è sempre stata una delle priorità della Regione Toscana. Il progetto bandiera del Pnrr regionale, poi cancellato dal governo di centrodestra, puntava proprio a interventi strutturali per la difesa delle coste toscane. Oggi – aggiunge Mazzeo – grazie a un bando della Regione, per cui ringrazio l’assessora Monni e il presidente Giani, arriveranno 180mila euro per le spiagge di Marina di Pisa e Vecchiano. Risorse attese dal territorio e subito destinate a opere di manutenzione, ripristino e rimodellamento stagionale, rispondendo così alle richieste avanzate dai cittadini nell’assemblea pubblica della scorsa settimana a Marina”.