CARLO VENTURINI
Cronaca

Pratale e Gagno, rivoluzione rifiuti. Debuttano i cassonetti intelligenti

Il nuovo sistema in funzione dai primi di marzo, coinvolti 1808 pisani. Con la tariffazione puntuale in futuro chi ricicla di meno paga di più in bolletta. Primo step con la sperimentazione-indifferenziato.

L’assessore all’Ambiente Giulia Gambini ha illustrato ieri in conferenza stampa l’avvio della sperimentazione con i cassonetti intelligenti in zona Pratale e Gagno

L’assessore all’Ambiente Giulia Gambini ha illustrato ieri in conferenza stampa l’avvio della sperimentazione con i cassonetti intelligenti in zona Pratale e Gagno

Quartiere di Pratale e Gagno: si cambia. Da Marzo, nuovi cassonetti "intelligenti" e sperimentali per l’indifferenziato. Il nuovo sistema coinvolge 1808 cittadini. In futuro: chi ricicla meno, paga di più in bolletta. Parte la sperimentazione sull’indifferenziato come primo step per la tariffazione puntuale (cioè per ogni singola utenza Tari), con due obiettivi: conferire meno in discarica (i costi sono altissimi) e far sì che il cittadino si responsabilizzi, diventi virtuoso nel fare la raccolta differenziata. A proposito di deficit di virtuosismo, sono 60 i cittadini che nel solo mese di gennaio, sono stati sanzionati dal Comune che si è dotato anche di adesivi da apporre ai sacchetti abbandonati.

Torniamo a questa rivoluzione. L’assesore all’ambiente Giulia Gambini puntualizza subito: "Faremo due assemblee pubbliche dove spiegheremo bene ai cittadini cosa fare e distribuiremo le nuove tessere in loco senza doverle spedire". Già perché i cassonetti smart, si apriranno solo con nuove tessere. Per la zona Pratale, l’assemblea è mercoledì 12 febbraio alle 17.30 al Polo Fibonacci. Per Gagno, sarà giovedì 20 febbraio alle 17.30 presso la sala parrocchiale di San Pio X.

La sperimentazione si basa sull’utilizzo di contenitori stradali con accesso controllato e bocca volumetrica da 40 litri, sia nelle zone servite da raccolta stradale che in quelle con raccolta domiciliare. I risultati ottenuti al termine della sperimentazione saranno fondamentali per verificare l’incremento della raccolta differenziata, considerando anche la qualità del rifiuto indifferenziato prodotto, e per definire un modello gestionale da estendere a tutto il territorio comunale, con l’obiettivo di arrivare successivamente all’applicazione della tariffazione puntuale. Questo significa che la tariffa dei rifiuti sarà calcolata in base alla quantità effettiva di rifiuti indifferenziati prodotti da ciascuna utenza.

Gambini: "Ancora una volta ci attende una sfida nella quale il contributo di ciascuno è fondamentale e determinante, partendo dai piccoli gesti quotidiani come la raccolta differenziata fatta tra le mure domestiche". I due quartieri interessati dalla sperimentazione sono la zona di Gagno dove dal 2024 per circa 508 utenze è attiva la raccolta con contenitori stradali e la zona di Pratale (delimitata dalle Vie Battelli, Via di Pratale e Via Vittorio Veneto comprese) dove è attualmente attiva la raccolta domiciliare unifamiliare o condominiale per circa 1300 utenze iscritte alla Tari. Per gli utenti di Pratale il cambiamento nelle modalità di raccolta sarà importante in quanto verrà eliminata la raccolta domiciliare dei rifiuti indifferenziati sia per i condomini (dove è presente un bidone condominiale) che per le unità abitative singole.

A breve sarà pronta una "app" che aiuterà il cittadino a monitorare il rilascio del rifiuto indifferenziato. Durante la sperimentazione, le tariffe rimarranno invariate.

Carlo Venturini