RENZO CASTELLI
Cronaca

Premio Pisa Lo spettacolo di una giornata particolare

Oltre 5mila all’ippodromo per la 135esima edizione baciata dal sole. Concorso delle vetrine: i vincitori

La premiazione del top jockey Dario Vargiu. . Accanto, nella Sala delle Baleari premiate le vincitrici del concorso delle vetrine, Maria Chiara. Anconetani e Laura Allegrini

La premiazione del top jockey Dario Vargiu. . Accanto, nella Sala delle Baleari premiate le vincitrici del concorso delle vetrine, Maria Chiara. Anconetani e Laura Allegrini

Quella del 135° premio “Pisa” è stata veramente “una giornata particolare”. Numerosi elementi contribuiscono a definirla tale. Il primo è stata la miracolosa deviazione del meteo, sia rispetto alle previsioni che alle nuvole ghiacce che fino alle 13 attraversavano il cielo. Ma alle 14 in punto è arrivata la primavera contribuendo a fare dirottare nell’ippodromo 5 mila spettatori. Ventiquattr’ore dopo di nuovo gelo. Ma se la metereologia ha avuto il suo peso nel determinare la presenza di 5 mila spettatori, la giornata è stata particolare anche per altri fattori. A cominciare da quelli politico-gestionali che sono legati al futuro dell’ippica in generale e di quella pisana in particolare. Ci riferiamo alla presenza del sottosegretario Patrizio La Pietra, cioè del politico che ha la competenza sui problemi (e le soluzioni) dell’ippica italiana. Che il parlamentare abbia lascia l’impegno in corso a Verona con il Vinitaly per venire a San Rossore è stato un fatto molto significativo poiché ha consentito all’uomo che più conta nella stanza dei bottoni del settore di prendere visione della situazione pisana rispetto a tante scadenti realtà ippiche italiane. Con il sottosegretario erano presenti tre alti dirigenti del Ministero fra i quali Germano Di Corinto, cioè colui che presiede il complesso settore “benessere del cavallo”.

Ed è stato proprio lui a intervenire domenica mattina nella Sala delle Baleari nel corso del previsto incontro fra le istituzioni e il mondo dell’ippica. Dopo la parole del sindaco Michele Conti, che ha espresso il sostegno storico della città alle attività della società Alfea, il presidente della società. Cosimo Harry Torsi ha ‘raccontato’ in breve la stagione trascorsa, le sue luci e sue ombre, quest’ultime determinate soprattutto dalla stagione piovosa. Lorenzo Bani, presidente del Parco, ha preceduto l’intervento del dottor Di Corinto che ha illustrato la strategia alla quale lavora il Ministero per rilanciare l’ippica italiana, traguardo non facile da raggiungere ma tentativo da perseguire con convinzione. Nel corso dell’incontro sono stati premiati i vincitori del concorso delle vetrine addobbate con oggetti ippici: il voto popolare ha indicato il negozio “Euphrasia” di Maria Chiara Anconetani mentre la giuria tecnica ha premiato lo storico negozio “Ottica Allegrini” di Laura e Guido Allegrini. A conclusione della mattinata è stato premiato il fantino Dario Vargiu, un top jockey di 49 anni che ha raggiunto le 3800 vittorie. Il suo obiettivo saranno le 4100 corse vinte dal grande pisano Enrico Camici che concluse la sua carriera di fantino nel 1969, a 57 anni.

Renzo Castelli