REDAZIONE PISA

Primaziale pisana I nuovi canonici scelti da Benotto

L’arcivescovo nomina i soprannumerari e gli onorari "Con la loro sensibilità pastorale serviranno la città"

Nuovi canonici per la primaziale pisana, nominati nei giorni scorsi dall’arcivescovo Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Paolo Benotto. Una nomina che arriva, come si legge nella comunicazione dell’arcivescovo, anche in seguito alla morte di alcuni sacerdoti. "In questi anni – scrive Benotto – per la morte di tanti nostri amati sacerdori che hanno raggiunto la Patria definitiva, sono rimasti vacanti più della metù dei canonicati soprannumerari e onorari del Capitolo Metropolitano della nostra Primaziale".

Così, ricevuto il parere positivo del Capitolo, l’arcivescovo Benotto ha deciso "di annoverare tra i Canonici Soprannumerari Monsignor Luigi Gabriellini (già canonico onorario), vicario episcopale della Città; don Pietro Pierini, parroco del Sacro Cuore di Pisa, don Carlo Campinotti, parroco di Santo Stefano extra moenia e dell’Immacolata ai Passi; e don Francesco Bachi, amministratore parrocchiale di Santa Caterina e rettore del Seminario Interdiocesano, tutti quanti pastori in parrocchie limitrofe della Cattedrale". L’arcivescovo sottolinea che "entrando nel Capitolo essi potranno offrire la loro sensibilità pastorale perché la Cattedrale possa diventare per la Città di Pisa sempre più punto di riferimento per un cammino di comunione e di migliore integrazione del territorio delle parrocchie del centro storico, specie nella zona di Tramontana". Benotto ha nominato anche i Canonici Onorari, "alcuni sacerdoti – spiega – che hanno servito la nostra Chiesa pisana con fedeltà e impegno per lunghi anni o che stanno offrendo il loro servizio oltre che in parrocchia, anche in altri compiti". Ecco chi sono: don Franco Nannipieri, parroco di San Frediano di Vecchiano; don Giulio Giannini, parroco emerito di San Giuseppe di Pontedera; don Angelo Cuter, parroco del Sacro Cuore di Pontedera; don Piero Malvaldi, parroco di S.Ermete di Forte dei Marmi e don Paolo Paoletti, parroco di Cascina.

"Affido i nuovi Canonici – conclude l’arcivescovo Benotto – alla protezione della Madonna di sotto gli Organi e alla intercessione di San Ranieri e su tutti invoco l’abbondanza delle benedizioni divine". Mentre i canonici soprannumerari partecipano alla vita del Capitolo, alle sue riunioni e in parte anche alle sue decisioni, i canonici onorari, di solito sacerdoti impegnati nel ministero pastorale lontani dalla cattedrale, usufruiscono delle prerogative di tutti gli altri canonici e del titolo di "Prelato d’onore di sua Santità".