Progetto scolastico a Pisa: da qui parte l'aiuto per la scuola in Senegal

Ibrahima Dieng, presidente dell'Unità migranti di Pisa, organizza un evento per raccogliere fondi per realizzare un liceo a Gagnick, dove attualmente ci sono solo scuole elementari e medie. Un'iniziativa per garantire ai bambini un diritto fondamentale: lo studio. Sostenitori: Caritas, Cisl, Cgil, Chiesa Valdese, Provincia di Pisa.

Una scuola in Senegal: da Pisa partono il progetto e la raccolta fondi

Una scuola in Senegal: da Pisa partono il progetto e la raccolta fondi

Un mattone per volta, un’iniziativa dopo l’altra. E’ questo l’obiettivo di Ibrahima Dieng, presidente dell’Unità migranti e vice della comunità senegalese di Pisa (oltre 5mila connazionali). Dopo essere arrivato nel nostro paese 18 anni fa, ora è biciclettaio per il negozio Papini, sul lungarno, è stata la famiglia pisana ad accoglierlo e a dargli, fra gli altri, tante opportunità. Adesso, il suo sogno è quello di realizzare un liceo a Gagnick, dove ci sono solo medie ed elementari. E, per questo, ha organizzato al parco urbano S.S. Cosma e Damiano un evento domenica 29 dalle 16 alle 19. Performance di Ilaria Casai, cantante lirica, ma anche presentazione del progetto dell’istituto e proiezione del servizio di "Presa diretta" dedicato alla storia di Ibrahima. E raccolta fondi per dare le ali a un’idea di crescita e sviluppo. Perché lo studio è un diritto fondamentale e un grande tassello per il futuro di un paese da cui molti vanno via in cerca di formazione e lavoro. A gennaio fu presentato il piano. "I bambini devono andare in città più grandi una volta arrivati ai 13-14 anni, ma lontani dai familiari non hanno neppure da mangiare, così smettono", aveva raccontato Dieng. In Italia, a Pisa, si è rivolto all’architetto Marco Biondi dello studio Galantini. Poi, ha messo insieme tanti sostenitori: Caritas con don Emanuele, Cisl, Cgil, chiesa Valdese con Daniele, Rita Luchi, l’ex ispettore Micheletta e Cecchini cuore con Fabrizio Bonino che è già stato in Africa per insegnare a usare i defibrillatori regalati tramite la onlus e con il sostegno de La Nazione. "Cinque gli edifici, 8 le aule apribili e che possono quindi ospitare anche 50 alunni, ci saranno laboratori, sala computer e spazi comuni". Anche la Provincia di Pisa, con il presidente Massimiliano Angori, si è resa disponibile a supportare l’iniziativa. L’iban: IT80G0306914010100000008926, intestato a Chiesa evangelica valdese di Pisa, causale “Scuola in Senegal”.

An. Cas.