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Una foto della mostra
Pisa, 21 febbraio 2025 - Date le numerose visite e richieste, è stata prorogata fino al 13 marzo l’apertura della mostra “A memoria di forma” in corso alla GiArA - Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Università di Pisa (in Piazza San Paolo all’Orto), con opere di Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni, curata da Pietro Gaglianò.
La visita guidata con il curatore Pietro Gaglianò e la presentazione del catalogo sono quindi rimandati al finissage della mostra, che si terrà il 13 marzo alle ore 17.00.
Le opere in mostra giocano con la tecnica della formatura, storicamente impiegata per ricavare calchi in gesso da sculture antiche. Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni utilizzano questa tecnica per esplorare il tema della memoria, della mancanza e della rigenerazione.
Partendo da fratture e lesioni di sculture e superfici architettoniche, trasformano l’assenza in fonte di ispirazione creativa per dare vita a opere in ceramica e terracotta che contaminano forme antiche e moderne, elementi naturali e artificiali. Ne risultano bizzarrie da camera delle meraviglie, vasi ibridi, creature oniriche, architetture post-apocalittiche e ritratti punk che dialogano con la collezione di scultura classica della Gipsoteca, invitando il visitatore a immergersi nel fantastico, ma anche a riflettere e assimilare l’idea che l’opera d’arte possa rimanere una domanda aperta, che si presta a molteplici interpretazioni e che sia legittimo formularne una lettura basata sulle conoscenze e sul vissuto personali.