Psichiatra aggredita in reparto nel giorno dello show di Seung

È successo di nuovo nel reparto Spdc del Santa Chiara, dottoressa schiaffeggiata dall’amico della parente di un ricoverato, che poi ha minacciato anche gli altri sanitari. Bloccato e allontanato dai carabinieri.

Psichiatra aggredita in reparto nel giorno dello show di Seung

Psichiatra aggredita in reparto nel giorno dello show di Seung

Pisa, 21 giugno 2024 – È successo di nuovo. Un’aggressione ai danni di una dottoressa del reparto di Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (Spdc) all’interno dell’ospedale Santa Chiara di Pisa. L’episodio si è verificato mercoledì sera, intorno alle 19, nello stesso giorno in cui Gianluca Paul Seung, il 36enne di Torre del Lago accusato dell’omicidio della dottoressa Barbara Capovani, responsabile di quello stesso reparto di psichiatria, si trovava in tribunale a Pisa per una dichiarazione spontanea (poi non fatta per sua decisione).

La vicenda ha coinvolto una parente di un paziente ricoverato, che da giorni lamentava con i sanitari il trattamento riservato al suo familiare. Secondo quanto emerso, le sue lamentele erano state già riportate anche all’Usl Nord-Ovest.

Mercoledì, la donna si è presentata in reparto accompagnata da un uomo sconosciuto ai dottori, che ha dato inizio all’aggressione. Prima ha inveito contro la dottoressa, insultandola con frasi come: "Sei fuori di testa" e "Chi ti credi di essere?".

Poi è passato alle mani, schiaffeggiando la psichiatra di turno, che è riuscita fortunatamente a parare il colpo con il braccio. Gli altri medici e infermieri presenti sono subito intervenuti per fermare l’aggressore, che ha continuato a rivolgere loro frasi minacciose: "Adesso picchio anche voi". Sul posto sono intervenuti poi i carabinieri di Pisa, che hanno identificato e allontanato l’uomo dall’ospedale, mentre la dottoressa ha sporto denuncia. Un ulteriore segnale di allarme per un reparto già duramente provato. Le aggressioni ai sanitari, purtroppo, non accennano a diminuire. L’ultimo episodio risale ai primi di maggio (un mese fa) quando un uomo aveva minacciato di uccidersi con un cavatappi e poi rivolto la sua furia contro medici e infermieri di psichiatria con minacce, spaccando una vetrata, poi le porte e gli armadietti degli spogliatoi. E a marzo, c’è stata un’altra aggressione durante il turno di notte, con una dottoressa sbattuta a terra da una paziente ricoverata in Psichiatria.