Il Gruppo Paim sostiene per il secondo anno il Campionato di giornalismo de La Nazione di Pisa. Lo racconta il presidente Giancarlo Freggia.
L’esperienza dello scorso anno?
"Bellissima, e arricchente. Poter guardare il mondo attraverso gli occhi dei bambini e dei ragazzi, è un’esperienza di crescita e di empatia che ogni adulto dovrebbe fare un po’ più spesso, per rimettere a fuoco le piccole cose e quello che, in mezzo alla vita frenetica, si rischia di non notare più abbastanza".
Il tema da voi scelto per questa edizione punta all’inclusione, un argomento a voi caro.
"Molto: Gruppo Paim è dal 1992 che, con il settore socio-sanitario, abbraccia persone di tutte le età e con caratteristiche diverse. Un percorso, in particolare con le aree della disabilità e della salute mentale, che portiamo avanti con cura ed entusiasmo, perché la diversità è una ricchezza, e ogni individuo è unico. La nostra missione è creare un ambiente in cui tutte le persone possano trovare il sostegno necessario per recuperare e vivere una vita dignitosa".
Progetti per i più giovani?
"Siamo profondamente convinti che i giovani rappresentino il cuore pulsante del nostro futuro, una promessa di progresso e innovazione che ci spinge costantemente a investire nelle loro potenzialità. Il Gruppo Paim si impegna con fermezza a creare un ambiente in cui i giovani possano crescere, imparare e prosperare, preservando sempre la loro spensieratezza e fiducia nel domani. Vogliamo costruire un mondo in cui la gioventù possa esprimersi liberamente, senza timori o limitazioni, trovando in noi un alleato fidato nella realizzazione dei propri sogni e ambizioni".