Raffica di controlli nel centro città. Al setaccio 131 persone e 64 veicoli

Dopo la maxi rissa, il questore schiera le pattuglie interforze. A Marina invece in manette un uomo per aver violato il divieto di avvicinamento all’ex moglie.

Raffica di controlli nel centro città. Al setaccio 131 persone e 64 veicoli

Controlli a tappeto della polizia anche nei vicoletti del centro città

Centro città sorvegliato speciale soprattutto dopo la maxi rissa dell’altra notte che ha visto affrontarsi a colpi di bottigliate, spintoni e spray al peperoncino, tra le bande di spacciatori abitué dei vicoli e delle piazze sull’asse Piazza Vettovaglie, Borgo Stretto e Piazza Garibaldi. Mentre le indagini per risalire ai responsabili di quella notte di paura e delirio nel cuore di Pisa, vanno avanti attraverso le testimonianze dei presenti e i video delle telecamere presenti in centro, il questore Raffaele Gargiulo ha disposto una serie di servizi straordinari del controllo del territorio schierando pattuglie interforze e con la collaborazione della Polstrada con l’obiettivo di contrastare ogni forma di illegalità sia nelle aree urbane del centro cittadino e nella zona del litorale Pisano.

Venerdì notte, proprio per dare un segnale, anche visivo della presenza delle forze dell’ordine nelle ore serali, si è proceduto all’identificazione di 131 persone, controllando 64 veicoli ed accertate treinfrazioni al codice della strada.

Ma nella rete dei controlli è finito anche un giovane di nazionalità albanese che - violando quanto disposto dall’autorità giudiziaria nei suoi confronti, si èavvicinato all’ex moglie e ai luoghi da lei frequentati. Nello specifico, la volante è intervenuta a Marina di Pisa dove ladonna si era trovata di fronte l’ex marito che ha iniziato ad importunarla davanti ai figli, nonostante l’uomo avesse in atto un divieto di avvicinamento a lei e ai bambini. L’uomo è finito quindi in manette e ieri mattina, processato per direttissima, il suo arresto è stato convalidato e nei suoi confronti è stata applicata la misura dell’obbligo di firma presso gli uffici di Polizia.