Choc a Pisa per il tentato rapimento del bambino, l'uomo aveva anche pedinato una 11enne

Pisa, 20 febbraio 2022 - Ha strappato il fratellino dalle mani della sorella. Quindi ha afferrato per il braccio il bambino e ha cercato di allontanarsi a tutta velocità. A sventare il rapimento sono stati alcuni passanti che – richiamati dalla urla di aiuto della ragazza 17enne – sono riusciti a salvare il bimbo di 9 anni , riconsegnandolo alla sorella che poi ha chiamato subito la famiglia. Ed è stata proprio la madre dei due fratelli ad allertare il numero unico delle emergenze che – in un attimo – ha messo a punto un’azione a tenaglia facendo riversare in via Cesare Battisti, a pochi passi dalla Sesta Porta, diverse pattuglie.

L’episodio è avvenuto venerdì pomeriggio, poco dopo le 17, in una zona, quella del terminal dei bus, molto frequentata. Due fratelli – lei di 17 anni, lui di 9 – camminavano tranquillamente tenendosi per mano e godendosi una passeggiata. Un uomo di 52 anni, senza fissa dimora, di origine filippina, si è avvicinato ai giovani osservando con insistenza il più piccino. Quindi lo ha afferrato per un braccio dando uno strattone per staccarlo dalla sorella. La 17enne ha iniziato subito a gridare trovando nei passanti auto e valido sostegno. Il filippino, infatti, è stato fermato e il bambino recuperato. Poi lo straniero ha cercato di dileguarsi, ma poco dopo è stato rintracciato dai poliziotti e arrestato.

La ragazza lo ha infatti riconosciuto e ora si trova in carcere con l’accusa di tentato sequestro di persona. Non ha motivato il suo gesto, ma anzi si è chiuso nel più assoluto mutismo. E’ stato condotto al Don Bosco su disposizione del pm Aldo Mantovani. la polizia ha raccolto molti indizi su di lui e l’ipotesi è che, anche in conseguenza dell’uso di sostanze stupefacenti, l’uomo stia diventando sempre più pericoloso. Da molti anni gravita in città e ha piccoli precedenti per reati contro il patrimonio, ma ora è diventato più pericoloso e soprattutto sembra aver preso di mira i bambini. Pochi giorni fa, infatti, aveva pedinato una ragazzina di 11 anni fino alla palestra da lei frequentata per poi attenderla – un’ora dopo – all’uscita della struttura. Un episodio che aveva spaventato la giovane che aveva chiesto aiuto alle forze dell’ordine intervenute anche in quell’occasione identificando e denunciando il 52enne.