Rapinata edicolante: "In balia dei criminali"

Titolare dell’edicola di piazza Vittorio Emanuele II aggredita e derubata in pieno centro da 3 individui

Giuliano Nardi, figlio della signora rapinata

Giuliano Nardi, figlio della signora rapinata

Pisa, 23 marzo 2022 -  Dagli atti vandalici alla rapina. Nel mirino di persone poco raccomandabili sono finiti ancora una volta i proprietari dell’edicola di piazza Vittorio Emanuele II. L’episodio è avvenuto lunedì, intorno alle 19, in via Silvio Pellico. Una strada illuminata e molto frequentata anche di sera. Il titolare dell’edicola, Giuliano Nardi, stava rincasando insieme alla mamma anziana Ada Basiato. "Mi ero avviato verso casa e mia madre era rimasta indietro. Ad un certo punto, è stata accerchiata da tre individui poco raccomandabili che per strapparle la borsa di mano l’hanno strattonata violentemente facendola cadere a terra, per poi scappare a gambe levate". La donna, evidentemente choccata dall’accaduto, è stata immediatamente soccorsa da alcuni ragazzi che intanto stavano passando da quel tratto di strada. "Quando mi sono accorto che mia madre stava tardando a rincasare sono tornato indietro e l’ho trovata per terra circondata da alcuni passanti che la stavano aiutando a rialzarsi in piedi".

«Il bottino che si sono intascati i ladri – aggiunge Nardi – è esiguo. Mentre lo spavento per noi è stato grande. Quella stessa sera, mia madre non è riuscita a toccare cibo, perché aveva lo stomaco chiuso ed era ancora frastornata dal colpo. Certi episodi mettono a repentaglio i cittadini, soprattutto i più fragili e anziani, e l’unica soluzione per evitare che accadano è un controllo capillare del quartiere", afferma rassegnato Nardi. Questo infatti non è l’unico spiacevole episodio che ha colpito la sua famiglia. "Siamo stanchi di vivere in balia di questi delinquenti. Qui non ci leviamo più le gambe".

La donna si è recata ieri in questura per sporgere denuncia. Ora sarà fondamentale l’intervento degli agenti, attraverso l’incrocio delle informazioni coi filmati delle telecamere di sorveglianza, per individuare i responsabili della rapina.