REDAZIONE PISA

Rave party dei baby-vandali. Raid tra i bagni del litorale pisano

Scorribanda fra le 3 e le 5 di mattina, ombrelloni danneggiati, un tappeto di bottiglie e una scia di danni: "Avranno al massimo 16 anni, di chi sono figli?"

Una ‘installazione’ costruita dai vandali con lettini, sedie e cestino dei rifiuti

Litorale, 28 giugno 2021 - Chi li ha visti da vicino assicura che sono minorenni, anche di tenera età, sui 12-13 anni. Si spostano in gruppo, con i motorini, se ne stanno in giro indisturbati fino alle prime luci dell’alba. Bevendo birre e anche superalcolici, probabilmente comprati da qualcuno che non si fa troppo scrupolo di vendere alcolici a minori, e facendo danni di ogni sorta. Come accaduto sabato notte, quando più gruppi di ragazzini hanno seminato una scia di atti vandalici e bottiglie lungo tutto il litorale pisano, da Marina a Tirrenia, dal bagno Meloria, fino al bagno Luana, e ancora al bagno Calipso, al bagno della Cisam. Dalle 3 fino alle 5 di mattina, un assalto continuo, che ha interessato anche alcune strade interne e che si è interrotto, con il fuggi fuggi generale, solo all’arrivo dei carabinieri.  

«Erano verso le verso le 3 e un quarto – raccontava ieri mattina alle 10 Yuri Bianchi, titolare del Calypso, che ha passato la nottata in bianco per rendere presentabile l’arenile, ai clienti della domenica – quando ho sentito un corteo di motorini che sfrecciava sulle passerelle di legno che portano alla spiaggia. Mi sono alzato, credevo fosse mio nipote, che rientrava, invece ho trovato una ventina di ragazzina che correvano all’interno dello stabilimento balneare,lle passerelle dello stabilimento balneare, stavano buttando all’aria sdraio, lettini, ombrelloni. Al momento in cui mi sono presentato per mandarli via, mi hanno schernito, si sono messi a scappare solo quando ho urlato loro che stavo chiamando i carabinieri. Mentre andavano via, hanno continuato a lanciare sdraio e ombrelloni ovunque, anche in mare. è stata una notte lunghissima, perché sono rimasto sveglio fino all’arrivo dei carabinieri, ma per loro era un continuo ricevere segnalazioni. Al bagno qui vicino, il Mistral, era in corso un rave party, con cassa e batterie esterne. E bottiglie di birra ovunque".

"Ormai succede quasi ogni weekend – commenta Maurizio Bacci, titolare del Mistral – . Sono ragazzini molto piccoli, anche di 12-13 anni, i più grandi sui 16, stanno fino alle cinque di notte in giro per la spiaggia a fare baldoria. E il problema non sono tanto i ragazzini quanto i genitori che ce li lasciano. Di chi sono figli? Un ragazzo di 15-16 anni non deve stare fino alle 5 di mattina un giro a fare quello che gli pare. Prima queste cose succedevani una volta a stagione, magari bisognava prendere un guardiano notturno nella settimana di ferragosto per controllare che non succedesse niente. Ora invece è necessario tutti i fine settimana. Da giugno in poi, succede puntualmente, lungo tutto il litorale. Siamo ormai purtroppo abituati a questo genere di scorribande e toccherà organizzarci per fare in modo che non si verifichino più". pz