Reati e denunce: dalle 5 alle 10 al giorno Il lavoro quotidiano della Polizia Postale

Gli studenti della III E hanno rivolto alcune domande all’ispettore Gaspari

Quante denunce vi arrivano al giorno in media?

"In media riceviamo dalle 5 alle 10 al giorno, fra il portale e la caserma. Riceviamo quotidianamente molte segnalazioni via mail e telefonate da tutta la provincia. Negli ultimi anni il nostro settore ha subito un notevole incremento di lavoro, specie con la pandemia, quando tutta Italia si è connessa".

Come fate a rintracciare i colpevoli?

"E’ un lavoro complicato, ma possibile in molti casi. Bisogna tenere presente che quando si naviga in rete la nostra connessione è tracciata. È tramite la collaborazione con gli operatori telefonici che si può risalire al colpevole. Perl’identificazione bisogna capire chi è veramente colui che dietro allo schermo ha commesso il reato".

Quali sono i reati che il web ha facilitato?

"Truffe di ogni tipo, dal commercio on line alla violazione di strumenti di pagamento elettronici - sfruttamento di ogni debolezza o difficoltà di utenti per scopi illegali, dal guadagno illecito di denaro a tutta la sfera sessuale e ogni sorta di implicazione che una comunicazione così efficace e capillare può avere nei reati di ogni tipo, dal grande terrorismo internazionale alla commissione di reati ’locali’, ma anche comportamenti più ’quotidiani’ e striscianti, che quasi non ci si accorge che sono reati, come cyber bullismo, diffamazioni, fake news, commenti offensivi. Il web frappone uno schermo, questo fa sì che molte persone perdano la coscienza del comportamento sbagliato che stanno tenendo, declassando un’offesa ad una semplice ’bravata’".