
Il gruppo di sostenitori, Benedicta Djumpah, Callaioli e Balducci
PISA
Benedicta ha atteso la cittadinanza per 17 anni. Adesso che è maggiorenne ha aderito al "Movimento italiani senza cittadinanza", promotore a livello nazionale del referendum dell’8 e 9 giugno per ridurre da 10 a 5 anni i tempi di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana. "Sono nata e cresciuta a Brescia, la mia famiglia è di origini ghanesi – spiega Benedicta Djumpah, che ora sta a Firenze – Solo 17enne sono riuscita a ottenere la cittadinanza insieme ai miei genitori: anticipare i tempi è uno strumento di tutela per chi ha figli minori. A 18 avrei potuto non ottenere la cittadinanza, basta avere un ’buco’ per essere a rischio. In pochi giorni abbiamo raccolto 630mila firme", aggiunge Benedicta ieri a Pisa per la presentazione del comitato locale che ha sede per ora al circolo Arci Alhambra di via Fermi. Una coordinatrice è Agnese Balducci di +Europa: "Ci fanno piacere le adesioni, trasversali, anche del terzo settore. Da oggi organizzeremo una serie di inziative nelle scuole, con i banchetti e con i ’Caffè di cittadinanza’, ma anche con i vari capi gruppo". L’altro coordinatore è l’avvocato Andrea Callaioli (Asgi): "Ci muoveremo con il mondo universitario, abbiamo già avuto la disponibilità di alcuni docenti. Il referendum è il primo passo per una riforma integrale della legge sull’immigrazione che risale al 1992. Possono votare anche i fuorisede ma devono fare una serie di atti entro il 5 maggio".
Tra i presenti, anche i consiglieri di Una Città in Comune Arianna De Conno, Pd Andrea Ferrante ed Enrico Bruni, il capogruppo della Città delle persone Paolo Martinelli, il presidente e il fondatore dell’Unità migranti di Pisa Ibrahima Dieng e Said Talbi, l’Anpi provinciale con Franco Tagliaboschi, presidente sezione di Cascina ("siamo anche un presidio a difesa dei diritti"), Silvia Vezzosi, segretaria confederale Cgil: "Questo referendum è stato aggiunto ai 4 sul lavoro che sosteniamo". E ancora: Cobas, Sinistra civica ecologista, Azione e Controluce.
Antonia Casini