Ricette elettroniche sistema in tilt. Pesanti disagi

Il sistema informatico di PISA causa gravi disagi: medici impossibilitati a prescrivere e cittadini costretti a lunghe attese e spostamenti per visite ed esami.

Sistema informatico che lavora a singhiozzo, blackout informatico che perdura per un tempo indefinito, pazienti impossibilitati a prenotare in autonomia visite ed esami, richieste di intervento dell’ambulanza impossibili da ultimare. "Ora basta, la lista di disservizi e disagi è lunghissima. I cittadini sono esasperati e noi professionisti siamo arrivati alllo sfinimento", afferma Luca Puccetti, medico di medicina generale e segretario della sezione provinciale di Fimmg, denunciando il nuovo disservizio che impedisce la prescrizione elettronica di farmaci, esami e visite. I medici non possono accedere ai servizi telematici necessari per la prescrizione elettronica di farmaci ed esami per blocchi del sistema informatico che si stanno ripetendo da giorni e giorni. "Ci sono tutti gli estremi per denunciare l’interruzione di pubblico servizio – commenta Puccetti. – perché si traduce nell’impossibilità di poter inviare i farmaci e le impegnative per accertamenti o visite specialistiche per sms o per email. I cittadini sono costretti a doversi recare fisicamente dal proprio medico per ricevere le poche prescrizioni cartacee possibili, dato l’esiguo quantitativo di ricette rosse consegnate ai medici".

"A questo – continua il dottor Puccetti – si aggiungono le difficoltà nella prenotazione di esami e visite da parte dei cittadini che possono essere programmati solo recandosi di persona ai Cup. Perdite di tempo e disagi per i cittadini, specie se anziani, e per i medici che devono lavorare fino a notte fonda per inviare esami o impegnative quando il sistema torna attivo".