Riconoscimenti: il Congresso europeo di Matematica premia una ex allieva della Normale

L’assegnazione in apertura della nona edizione del Congresso a Siviglia: oltre a Maria Colombo, premiata anche Cristiana De Filippis dell’Università di Parma

Pisa, 16 luglio 2024 – Una delle due studiose italiane di matematica premiate nella giornata di lunedì 15 luglio, durante il 9° Congresso Europeo di Matematica (9ECM) in corso di svolgimento (fino al 19 luglio) al Teatro della Maestranza di Siviglia, è una ex allieva della Scuola Normale di Pisa. Si tratta di Maria Colombo, ex studentessa della Scuola Normale Superiore e dell’Università di Pisa dal 2007 al 2011, ora professoressa ordinaria all'École Polytechnique Fédérale di Losanna. L’altra matematica è Cristiana De Filippis, professoressa associata all'Università di Parma.

I Premi della European Mathematical Society sono tra i più importanti e prestigiosi riconoscimenti della matematica europea. Vengono consegnati durante l’apertura dell’European Congress of Mathematics, il principale appuntamento della matematica in Europa che si tiene ogni quattro anni (prima edizione 1992). Hanno un limite di età di 35 anni e vengono attribuiti ogni quattro anni a dieci matematiche e matematici europei. Il premio comprende un attestato comprensivo della citazione per cui viene assegnato e un premio in denaro di 5.000 euro.

Finora soltanto quattro tra matematiche e matematici italiani avevano vinto il premio, tra i quali due allievi e una allieva della Scuola Normale: Guido De Philippis, Alessio Figalli, Corinna Ulcigrai. Con Colombo, fanno 4 ex allievi normalisti su sei italiani premiati complessivamente dal 1992.

Il premio a Maria Colombo è stato assegnato, come si legge nella menzione ufficiale, “per i risultati rivoluzionari nella dinamica dei fluidi, nel trasporto ottimale e nella teoria cinetica, e per il suo impatto sull'analisi in senso più ampio”. Nata a Luino, in provincia di Varese, il 25 maggio 1989, Maria Colombo si è formata alla Scuola Normale di Pisa sotto la guida di Luigi Ambrosio e di Alessio Figalli, prima come studentessa del corso ordinario della Scuola e del corso di laurea all’Università di Pisa e poi, tra il 2012 e il 2015, del Corso di Perfezionamento.