Le storiche limonaie del Parco della Pace "Tiziano Terzani" a Pontasserchio si preparano a rinascere. La giunta comunale di San Giuliano Terme ha approvato il documento di fattibilità delle alternative progettuali, ponendo le basi per un intervento di rigenerazione urbana e valorizzazione di due strutture simbolo della villa settecentesca Prini-Mazzarosa, oggi nota come Parco della Pace.
"L’amministrazione comunale intende rendere nuovamente fruibili due strutture murarie originariamente adibite a limonaie – ha spiegato l’assessora ai lavori pubblici Fabiana Coli –. Le limonaie, concepite per proteggere fiori e piante di limone dal freddo, sono oggi un bene architettonico tutelato e di proprietà comunale. Negli anni, quella di levante è stata trasformata in ludoteca, mentre quella di ponente è rimasta inutilizzata, necessitando di una profonda opera di ristrutturazione. Nei prossimi giorni verrà avviata la procedura per affidare la progettazione definitiva".
Un progetto che guarda al futuro e un passaggio fondamentale per il rilancio della ludoteca e per dare nuova vita alla limonaia di ponente. "Vogliamo riconsegnare – ha detto il sindaco di San Giuliano, Matteo Cecchelli -, queste strutture alla comunità, con un progetto che punta a un utilizzo inclusivo, in particolare per i bambini. Grazie alla donazione dell’associazione Domenico Marco Verdigi, la ludoteca sarà intitolata alla famiglia Verdigi e diventerà un centro dedicato all’infanzia e all’inclusività. La limonaia di ponente, invece, sarà destinata a una fruizione più ampia, per accogliere non solo i frequentatori abituali del parco, ma anche altre iniziative. Il quadro economico complessivo dell’intervento ammonta a 320mila euro".
I lavori riguarderanno entrambe le strutture. Per la limonaia di levante si prevede la pulizia e revisione della copertura, tinteggiatura interna ed esterna, restauro degli infissi e ripristino della funzionalità degli impianti elettrico, termico, idro-sanitario e fognario. La limonaia di ponente subirà interventi più ampi, con il rifacimento della struttura lignea e del manto di copertura, il consolidamento delle fondazioni, il risanamento degli intonaci interni ed esterni, la tinteggiatura, la sostituzione degli infissi e il restauro degli elementi decorativi. Saranno inoltre realizzati nuovi impianti elettrico e termico, una pavimentazione interna in laterizio con vespaio aerato e una pavimentazione esterna perimetrale.
EMDP