Pisa, 27 gennaio 2025 – “È purtroppo concreto il ritorno di una vera e propria emergenza che rischia di compromettere l'andamento delle aziende del terziario del nostro territorio. È indispensabile che il governo intervenga con misure concrete e tempestive, per scongiurare un'altra impennata sui costi energetici”. Il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli, esprime la sua preoccupazione in merito agli aumenti dei costi di energia e gas: “L’ultimo rapporto dell’Osservatorio Energia di Confcommercio, fotografa una situazione situazione drammatica: nel 2024, il costo dell’energia elettrica ha registrato un aumento di oltre il 50% rispetto al 2019, mentre il gas è cresciuto addirittura dell’80%. L’impatto di questi incrementi - aggiunge il direttore - si è fatto sentire in modo particolare su settori come alberghi e attività di grandi dimensioni, dove le bollette dell’elettricità sono lievitate di oltre il 50%. Per il gas, le imprese alberghiere sono state le più penalizzate, con un aumento record del 96,7%, seguite dai ristoranti, che hanno registrato un +88%”.
“Nonostante gli sforzi profusi dalle imprese nel ridurre i consumi energetici – prosegue Federico Pieragnoli – che hanno portato a livello nazionale ad una diminuzione dell’1,5% per l’elettricità e addirittura del 18% per il gas nel 2024 rispetto al 2019, la situazione rimane critica. Questo dimostra la responsabilità e la capacità di adattamento e resilienza degli imprenditori, ma il peso degli aumenti è veramente insostenibile. Il rischio è che molte aziende siano costrette a chiudere definitivamente i battenti”.
Uno scenario cupo per il quale si rendono necessari interventi immediati da parte del Governo: “Tra le principali richieste - prosegue il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa -, ribadiamo la necessità di introdurre un tetto massimo ai costi energetici e incentivi per l’efficientamento energetico. Solo con un’azione incisiva e immediata sarà possibile salvaguardare il tessuto economico e sociale del nostro territorio, contribuendo ad alleggerire il costo delle bollette che continuano purtroppo a rappresentare un peso insostenibile per troppe imprese” conclude il direttore Pieragnoli.