Giulia De Ieso
Cronaca

Questione di consapevolezza. Alluvioni e disastri ambientali, “in troppi si espongono a rischi”

Iniziativa di sensibilizzazione dei vigili del fuoco e della protezione civile con il Comune di Cascina. Consigli pratici: “Conoscere la zona dove abitiamo ed evitare di voler per forza salvare auto o oggetti”

Cascina (Pisa), 6 gennaio 2025 – Il nuovo anno a Cascina si è aperto con un incontro formativo su uno dei fenomeni che più ha colpito il comune negli scorsi 12 mesi: le alluvioni. A dare inizio ad “Alluvione – Gioco di squadra”, in collaborazione con il comando provinciale dei Vigili del fuoco, è stata l’assessore con delega alla protezione civile Francesca Mori: “La sicurezza è un tema centrale per il nostro Comune e numerose sono le iniziative portate avanti nell’ultimo anno. Primo tra tutte è l’Allert Sistem e la realizzazione del centro operativo comunale Coc. Abbiamo ben cinque associazioni di protezione civile, divise territorialmente a livello formale, ma che continuano a collaborare tra di loro. Per la realizzazione di questa iniziativa un grazie va anche all’assessore Bice Del Giudice”.

A fare divulgazione su cosa sia un’alluvione e su quali atteggiamenti adottare sono stati il comandante provinciale Nicola Ciannelli e l’ispettore Fabio Bargagna dei Vigili del fuoco, che saranno protagonisti anche dei festeggiamenti dell’Epifania di oggi. “Parlare di alluvioni è importante, sono scenari sempre più frequenti con il cambiamento climatico, provocano rischi per l’incolumità fisica e hanno caratteri di danni materiale”, ha introdotto Ciannelli. “È necessario fare squadra perché si tratta di un ’avversario’ che si presenta più frequentemente rispetto agli anni passati, è importante questo confronto con le associazioni e l’amministrazione comunale ’in tempi di pace’ per elaborare una tattica. La nostra vittoria è la salvezza delle persone, a cui vogliamo arrivare. Il rammarico di non aver potuto fare di più è forte davanti alla perdita di chi non è stato sufficiente informato sui rischi e i pericoli che stava correndo”.

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RADAELLI - guzzi monza emergenza climatica alluvioni

“I cittadini dovrebbero essere parte attiva in una situazione dinamica come quella delle alluvioni, bisogna informare su cosa è opportuno fare ed evitare”, ha spiegato Bargagna. “L’alluvione è un fenomeno violento che cambia la conformazione del territorio. Le persone, non avendo consapevolezza, si espongono a un rischio”. “I peggiori disastri nella provincia di Pisa sono avvenuti sotto un’allerta gialla sul territorio”, ha continuato Bargagna. “I cittadini dovrebbero conoscere le aree a rischio alluvione individuate, il piano di protezione civile e il significato dei colori delle allerte. Ogni persona deve fare una propria valutazione della zona in cui si trova e dei rischi”.

Ma cosa può fare un cittadino per scongiurare una situazione di pericolo durante l’alluvione? “Bisogna rispettare l’ambiente, segnalare una necessità di particolare assistenza al Comune, avere un kit di emergenza ed evitare di conservare beni di valore in cantina o in seminterrato. Durante l’emergenza è importante seguire gli aggiornamenti, salire ai piani superiori e non mettere in salvo l’automobile o altri beni se si è in una situazione di pericolo”. Ha concluso Alessandro Barsottini dell’associazione civile: “Quest’anno come amministrazione abbiamo rinnovato il piano di protezione civile: il primo punto è la condivisione delle problematiche del posto in cui i cittadini vivono. Un altro punto del piano sono le esercitazioni di protezione civile, continueremo a fare divulgazione”.