GABRIELE MASIERO
Cronaca

Rischio alluvione nell’area pisana. Conti tiene il punto e tira dritto: "Milioni non spesi dalla Regione"

Continua il botta e risposta a distanza tra il governatore Giani e il primo cittadino "Interventi concreti sulla sponda sinistra dello Scolmatore e regimazione del reticolo minore".

Continua il botta e risposta a distanza tra il governatore Giani e il primo cittadino "Interventi concreti sulla sponda sinistra dello Scolmatore e regimazione del reticolo minore".

Continua il botta e risposta a distanza tra il governatore Giani e il primo cittadino "Interventi concreti sulla sponda sinistra dello Scolmatore e regimazione del reticolo minore".

di Gabriele Masiero

"Mi risultano diversi milioni di euro giacenti nel bilancio regionale per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. I recenti eventi meteorologici ci suggeriscono azioni rapide e, al netto delle emergenze, è venuto il momento di progettare misure di mitigazione del rischio e di regimazione del cosiddetto reticolo minore, destinando queste risorse a chi ha già oggi le competenze per farlo: il Genio civile e i Consorzi di bonifica". Il sindaco Michele Conti rilancia la sua proposta per la messa in sicurezza del territorio toscano di fronte ai rischi alluvionali che si presentano sempre più spesso. "Piuttosto che abbandonarsi a polemiche - spiega - sarebbe opportuno che ciascuno facesse la propria parte".

"Alla Regione chiedo, dunque, di progettare questo tipo di soluzioni che permetterebbero, ad esempio, di rendere più sicura anche la sponda sinistra dello Scolmatore - prosegue Conti -. E la mia è una considerazione tecnica, prima ancora che politica: ne avevo già parlato venerdì sera durante una delle riunioni del centro di coordinamento di soccorsi". Conti, infatti, esprime "solidarietà ai sindaci di Livorno e Collesalvetti, capisco il loro stato d’animo perché devono fare i conti con decine di persone e imprese agricole danneggiate dagli allagamenti: ma le soluzioni già ci sono, basta destinare le risorse che, anche quelle, mi risultano già essere presenti nel bilancio della Regione".

In particolare, osserva il primo cittadino pisano, "sono necessari interventi di regimazioni delle acque del reticolo minore a sinistra dello Scolmatore che da Pontedera raggiunge la provincia di Livorno a cavallo dei comuni di Fauglia e Collesalvetti: conosco personalmente imprenditori agricoli che spesso finiscono sott’acqua perché il territorio non è difesa sufficientemente, mentre interventi di riparazione degli argini e di difesa idraulica renderebbero assai meno problematica la loro situazione".

Conti, che è anche delegato nazionale Anci per l’agricoltura, punta il dito contro "l’urbanizzazione selvaggia degli ultimi anni che ha sacrificato le campagne sull’altare dell’edilizia, non a caso ho già suggerito di individuare risorse, anche da parte del Governo, per indennizzare famiglie e imprese e liberare le golene da abitazioni e insediamenti produttivi". "Allo stesso tempo però - conclude il sindaco - è necessario restituire centralità a enti come i Consorzi di bonifica che, dotandoli di risorse economiche adeguati, permetterebbero uno straordinario salto di qualità nella prevenzione dei rischi".