Importanti sviluppi per uno dei casi che maggiormente ha scosso la città negli ultimi mesi. Nel pomeriggio di mercoledì, infatti, i Carabinieri di Pisa hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino extracomunitario di 21 anni, collegato alla tragica rissa avvenuta nel centro della città il 5 gennaio 2024, durante la quale, perse la vita un Tunisino di 27 anni.
L’arresto è stato eseguito in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare del divieto di dimora con quella della custodia cautelare in carcere, emessa nei suoi confronti dalla Procura presso il Tribunale di Pisa. Tale misura restrittiva è stata ritenuta necessaria a seguito delle ripetute violazioni delle prescrizioni da parte del giovane, che non ha dimostrato di rispettare le condizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. Dopo una serie di infrazioni, è stato deciso di aggravare la misura.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è una misura restrittiva della libertà personale disposta da un giudice su richiesta del Pubblico Ministero, quando sussistono gravi indizi di colpevolezza e specifiche esigenze cautelari, come il pericolo di fuga, di reiterazione del reato o di inquinamento delle prove.