REDAZIONE PISA

Lavoro nero al ristorante, stangata sul titolare: oltre 240mila euro tra sanzioni e contributi da recuperare

Denunciato dai carabinieri il titolare di un’attività a Riparbella. Non permetteva nemmeno il godimento di ferie e riposi settimanali

Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (foto di repertorio)

Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (foto di repertorio)

Riparbella (Pisa), 9 novembre 2024 – Una stangata vera e propria a carico di un ristoratore di Riparbella, che giovedì scorso è stato denunciato dai carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Pisa insieme ai colleghi di Riparbella.

Per i militari che hanno proceduto il commerciante aveva impiegato a nero "ovvero impiegati in carenza previdenziale ed assicurativa” due dipendenti; non aveva inoltre assicurato la formazione in materia lavoro a tre dipendenti, omesso la registrazione sul libro unico lavoro. Non solo: gli viene contestato anche di aver omesso la tracciabilità della retribuzione e di non aver concesso riposi settimanali e ferie.

Il conto stavolta è stato presentato al ristoratore ed è particolarmente salato: ammende per 1.850 euro, sanzioni amministrative per un totale di 95mila e inoltre l’Inps provvederà a recuperare contributi assicurativi e previdenziali per 146mila euro. In tutto oltre 240mila euro.