Ritorna l’ordinanza anti-malamovida

Il Comune di Pisa ripristina l'ordinanza anti-malamovida: limiti agli orari di chiusura per attività alimentari nel centro storico fino a febbraio 2025.

Ritorna l’ordinanza anti-malamovida

Il Comune di Pisa ripristina l'ordinanza anti-malamovida: limiti agli orari di chiusura per attività alimentari nel centro storico fino a febbraio 2025.

Dal 31 ottobre al 28 febbraio torna l’ordinanza per limitare agli eccessi della movida cittadina. Come già lo scorso anno, infatti, il Comune di Pisa ha disposto una serie di prescrizioni temporanee degli orari di chiusura notturna delle attività alimentari con l’obiettivo di contrastare i fenomeni della malamovida nel centro storico della città. L’atto, firmato nei giorni scorsi, prevede che dal 31 ottobre prossimo e fino al 28 febbraio 2025 (compresi) i pubblici esercizi, quelli commerciali e gli artigianali del settore alimentare, situati all’interno delle zone A e B - ossia tutto il quartiere della Stazione Centrale (nella foto i loggiati viale Gramsci) e buona parte del centro storico - dovranno cessare la propria attività entro l’1 di notte dalla domenica al giovedì, ed entro le 2 nei giorni a cavallo tra venerdì e sabato e tra sabato e domenica, ossia nel fine settimana. Le attività non potranno essere riprese prima delle 6 del mattino del giorno successivo.

È tuttavia consentito un periodo di mezz’ora, dopo l’orario di chiusura, per sistemare gli arredi esterni e svolgere le attività di pulizia all’interno, senza alcuna somministrazione o vendita né stazionamento dei clienti nel locale o sue pertinenze. La nuova ordinanza richiama quelle già emesse nel corso del 2023 e non si discosta dalle intese raggiunte, sempre nell’anno scorso, con le molteplici associazioni di categoria cittadine.