Saldi, commercanti ottimisti. E i clienti: "Ora si compra bene"

Il nostro viaggio in Corso Italia: sconti dal 30 fino al 70% soprattutto sui capi di abbigliamento "Anche se il lavoro procede tranquillamente le persone sono abbastanza parsimoniose".

Saldi, commercanti ottimisti. E i clienti: "Ora si compra bene"

Saldi, commercanti ottimisti. E i clienti: "Ora si compra bene"

È iniziato uno dei periodi più attesi dell’anno per chi deve fare acquisti. Sono partiti infatti a Pisa i saldi invernali e questo è il weekend di punta. Sulla stragrande maggioranza dei negozi sono apparsi i cartelli del 30, 50 e anche 70% di sconto sugli acquisti. Gli sconti riguardano moltissimi prodotti di tutti i tipi, ma le file più lunghe sono quelle fuori dai negozi di abbigliamento. "Oggi ci aspettiamo l’afflusso maggiore visto che ci sono due giorni di festa consecutivi – spiega Ombretta, titolare del negozio di abbigliamento QuickModa in Borgo Stretto –. I capispalla sono il capo di abbigliamento che interessa di più: piumini, cappotti e giacconi. Ovviamente si affiancano anche le altre categorie di vestiti, ma il cappotto e il giaccone sono i più ricercati. Rispetto agli anni scorsi le aspettative sono sempre alte – continua la titolare – ma non vogliamo fare finta di niente: anche se il lavoro procede tranquillamente le persone sono abbastanza parsimoniose. Comunque c’è sempre ottimismo, altrimenti non staremmo qui". In Corso Italia la situazione è più caotica. Malgrado la pioggia e i nuvoloni, l’interesse per comprare scontato si nota, anche se le persone non sono eccessive. "Questi saldi arrivano dopo una stagione dove c’è stato il Black Friday e i negozi hanno fatto molte offerte promozionali, - afferma Alessandra, titolare del negozio di LiuJo di Corso Italia – però devo dire che non mi posso lamentare. C’è una grande richiesta di capispalla, tutti aspettano il saldo per trovare l’occasione. Offrendo una buona percentuale di sconto posso dire che ne abbiamo venduti parecchi. Ho tanta clientela affezionata nel mio negozio e questo mi avvantaggia parecchio, ma c’è molto ottimismo per questi saldi".

"I saldi sono sempre molto attesi: c’è grande aspettativa anche se molto meno rispetto ad anni fa. "Oggi – spiega Federica Iacoponi – ci sono comunque pre-saldi, Black Friday e se si hanno le tessere cliente nei negozi è più facile trovare gli sconti. Una cosa che ho notato negli ultimi anni e mi fa molto piacere è che si parta già da sconti almeno del 30% e riguardano, nella maggior parte dei casi, la stagione autunno-inverno in corso. Prima c’era invece l’abitudine di scontare le vecchie collezioni, e solo verso la fine abbassare i prezzi della stagione corrente, mentre adesso ciò si verifica già dall’inizio. Eppure, nonostante questo, in questi primi giorni non mi sembra di vedere in Corso Italia l’affluenza che c’è stata negli anni passati. Probabilmente il calendario non aiuta: con l’Epifania che cade di sabato e molte persone non sono ancora rientrate dalle vacanze. Non aiuta neanche il meteo, diverse mie conoscenti, infatti, hanno preferito restare in casa anziché uscire". "Alcune cose sono molto convenienti, altre un po’ meno – dice Concetta Gugliotta –. Ormai è uno standard trovare sconti nei negozi, anche se in questo periodo di inizio gennaio i saldi diventano più attraenti. I commercianti hanno imparato a vendere: tra il Black Friday e i saldi noi utenti abbiamo comprate quasi sempre bene. Ci sono però alcuni prodotti come tailleur importanti, giacche e pantaloni, cappotti e altri oggetti di buona qualità, per i quali lo sconto diventa interessante".

Mario Ferrari