San Giuliano, l’ordinanza della discordia: “Piccioni abbattuti a colpi d’arma da fuoco”. Aperto il dialogo

L’ordinanza sarà revocata, oggi la protesta davanti al Municipio

Manifestazione contro ordinanza comunale piccioni

Manifestazione contro ordinanza comunale piccioni

Pisa, 7 febbraio 2024 – Un percorso di confronto con cittadini e associazioni per una soluzione condivisa sul contenimento dei piccioni e la sospensione dell'ordinanza comunale, che sarà revocata, che prevedeva l'abbattimento dei volatili a colpi di arma da fuoco, così da limitarne la proliferazione all'interno dei cimiteri di alcune frazioni, dove finiscono per imbrattare con i loro escrementi lapidi, arredi, foto dei defunti e fioriere. È quanto annuncia il Comune di San Giuliano Terme in seguito alle polemiche di realtà animaliste, vegane e non solo, che oggi hanno inscenato una protesta davanti al Municipio contro il provvedimento. Una delegazione è stata ricevuta dal sindaco Sergio Di Maio.

Lo stesso primo cittadino spiega, in una nota, di aver anche ricevuto minacce in relazione all'ordinanza. «Abbiamo aperto un dialogo con le cittadine e i cittadini che hanno manifestato pacificamente sotto al Comune accogliendo una delegazione - spiega in una nota Di Maio -. Grazie ad un confronto franco e costruttivo abbiamo avviato un percorso che andrà a coinvolgere tutte le parti coinvolte dalla vicenda che interessa i cittadini fruitori dei cimiteri, gli agricoltori e il comitato che si occupa della tutela degli animali».

Per il sindaco «dialogare per arrivare ad una soluzione condivisa che vada a beneficio di tutta la collettività è un doveroso impegno civico che la comunità sangiulianese si assume. Il dialogo deve sempre prevalere, una risposta anche per isolare chi in queste ore purtroppo ha minacciato me, la mia famiglia e gli uffici comunali, e per questo ringrazio per la solidarietà e per la presa di distanza da parte di chi ha rimostrato pacificamente».

Per Carmen Luciano, a nome di tutte le associazioni presenti, «esprimiamo totale solidarietà e prendiamo fermamente le distanze dalle minacce giunte al sindaco Sergio Di Maio, unitamente a quella agli uffici comunali. Ringraziamo il primo cittadino per averci ricevute con spirito collaborativo e aperto al dialogo su una questione che, rispettivamente ad una soluzione, può essere affrontata con metodi che non prevedano l'abbattimento dei volatili, alcuni dei quali studiati anche dall'università di Pisa. Esprimiamo dunque soddisfazione per l'apertura ad un percorso esteso a tutte le parti interessate da parte dell'Amministrazione comunale sangiulianese».