Due furti in meno di due settimane, l’ultimo dei quali mercoledì 13 ottobre, nel cuore della notte. È il triste bilancio della società sportiva San Prospero Navacchio, squadra di calcio che milita in Terza Categoria, ma con una scuola calcio e circa 200 bambini iscritti. Il presidente Alessio Carducci spiega la difficile situazione vissuta negli ultimi giorni. "Nel giro di 10 giorni sono entrati due volte agli impianti sportivi causando danni a porte, serramenti e recinzioni, nonché mettendo a soqquadro uffici e locali cucina – ha dichiarato il presidente del San Prospero -. Non trovando nulla di valore, i ladri si sono accaniti rompendo porte e portando via vestiario, scarpe e matrici di biglietti".
Il danno più grosso però, non riguarda il colpo in sé, ma i danni connessi dalla distruzione dei locali: "Dopo aver passato due giorni a sistemare – ammette Carducci -, posso dire che il danno si aggira intorno ai 15002000 euro e stiamo ancora stimando il totale attraverso i rilevamenti". Il primo furto risaliva ai primi giorni di ottobre, ma in quella occasione il San Prospero Navacchio non aveva sporto denuncia: "La prima volta pensavamo fosse un atto vandalico o la bravata di qualche ragazzo che aveva rotto una porta, dato che non era sparito niente – dichiara Alessio Carducci -. In seguito al secondo furto abbiamo dovuto sporgere denuncia tramite i carabinieri di Navacchio". La società ha anche preso delle contromisure per il futuro: "Non eravamo dotati di un impianto di videosorveglianza - dichiara il presidente del San Prospero Navacchio -, ma giovedì, dopo il furto, lo abbiamo fatto installare da una ditta specializzata, sperando che possa essere un deterrente per il futuro". Resta il rammarico da parte di tutta la comunità del San Prospero: "Ci dispiace - ammette Carducci -, perché svolgiamo attività sociale e includiamo tutti, bimbi e bimbe. In un periodo in cui ci sono problemi per tutti fa male constatare quanto ci è accaduto, ma ripartiremo come sempre col sorriso". Si tratta della seconda società sportiva colpita da un furto, dopo quello avvenuto lo scorso fine settimana nella sede del Cascina, quando per l’occasione i ladri avevano rubato alcuni effetti personali degli sportivi frequentatori delle strutture.
Michele Bufalino