REDAZIONE PISA

San Ranieri Il calendario

Sarà distribuito gratuitamente martedì nelle edicole di Pisa e San Giuliano e in Cattedrale dopo il Te Deum .

L’intero corpus del calendario è dedicato alla porta di Bonanno Pisano: nella foto la presentazione in Comune

L’intero corpus del calendario è dedicato alla porta di Bonanno Pisano: nella foto la presentazione in Comune

"E’ un calendario religioso, laico, culturale, artistico ed identitario". Così Riccardo Buscemi, priore della Compagnia di San Ranieri presenta il calendario 2025 dedicato al nostro patrono ma anche al Giubileo perché in maniera simbolica, l’intero corpus del calendario è dedicato alla porta di Bonanno Pisano, quel portale che è l’accesso da sempre prediletto dei pisani. Il calendario, con le immagini relative alla Porta di Bonanno Pisano, pubblicate per gentile concessione dell’Opera della Primaziale Pisana, sarà distribuito gratuitamente il 31 dicembre presso le edicole dei giornali di Pisa e San Giuliano Terme e in Cattedrale dopo il Te Deum. "Sono invitati a partecipare tutti i benefattori che hanno reso possibile la sua realizzazione e tutti i confratelli e le consorelle della Compagnia di San Ranieri": continua Buscemi.

Il calendario, giunto alla sua XIII edizione, in questo Anno Santo è dedicato alla Porta di Bonanno Pisano (o di San Ranieri): la porta, simbolo giubilare per eccellenza, è il segno del varco salvifico aperto da Cristo con la sua incarnazione, morte e risurrezione. "Il Calendario di San Ranieri – dichiara Buscemi - è un progetto religioso, culturale e identitario di Pisa che la Compagnia di San Ranieri porta avanti da dodici anni". Con finalità divulgative, ogni anno è dedicato a un soggetto diverso del patrimonio culturale cittadino: quest’anno la Porta di Bonanno Pisano è il soggetto proposto dal Correttore Mons. Giuliano Catarsi. Il calendario, stampato a colori, è composto da sei fogli di formato 32x44, (uno per ogni quadro, con due mesi per ogni foglio), più due copertine. In esso sono evidenziate le ricorrenze del Santorale Pisano, a partire da quella di San Ranieri ma anche, per esempio, quelle di Sant’Ubaldesca e Santa Bona. È stampato in 5000 copie e diffuso gratuitamente. Il calendario, realizzato su progetto grafico di Andrea Lombardi, è arricchito dalle note di Maria Luisa Ceccarelli Lemut e Gabriella Garzella. Completano il tutto, i saluti dell’arcivescovo mons. Giovanni Paolo Benotto, di mons. Catarsi. Il calendario, realizzato con il patrocinio del Comune, è sostenuto dai contributi economici dal Consiglio Regionale della Toscana, dalla Fondazione Pisa, dal Corpo Guardie di Città, da Devitalia Comunicazioni (rappresentata da Elisa Bani), dal Rotary E-Club Distretto 2071 (rappresentato da Massimo Flagiello), dal San Ranieri Hotel, da Confedilizia, da Manetti Costruzioni e dall’associazione culturale Il Mosaico.

Carlo Venturini