Pisa, 25 settembre 2024 - Un destino crudele. Legato da quella "maledetta" strada, la FiPiLi. Strada che lo aveva fatto "dannare" insieme a tantissime altre persone, a tal punto da riunire in un gruppo sui social tutti quei pendolari e non solo che ogni giorno devono affrontare quella strada, sperando di non imbattersi in code, rallentamenti, incidenti. Che molte volte si trasformano in tragedie. Proprio come quella capitata a Sandro Banchellini, 48 anni, volontario della Protezione Civile, storico amministratore del gruppo Facebook e fondatore del gruppo WhatsApp “I Dannati della FiPiLi”, morto oggi in un incidente stradale in FiPili all'altezza di Lavoria.
"I Dannati della FiPiLi" è un gruppo sui social che ha radunato negli anni oltre 50mila persone, oltre 50mila "dannati". Nel gruppo, amministrato alla perfezione da Sandro e dagli altri attuali gestori, ogni giorno vengono riportate notizie, informazioni e aggiornamenti in tempo reale su quello che accade in tutta la Strada di Grande Comunicazione. Un aiuto prezioso per tantissimi automobilisti che si mettono in viaggio sulla FiPiLi.
Un destino beffardo e infame. Perché quello storico volontario e gestore della pagina (aveva fondato il gruppo su WhatsApp) è deceduto oggi all'età di 48 anni in un incidente stradale all'altezza di Lavoria in direzione Livorno che ha coinvolto più autovetture. In base alle prime informazioni sulla dinamica, Sandro avrebbe avuto un guasto al mezzo della Croce Rossa con la quale stava andando a cercare la nonna e il nipote di 5 mesi dispersi a Montecatini Valdicecina in seguito alla piena del torrente Sterza.
Sandro Banchellini, residente a Latignano in provincia di Pisa, era conosciutissimo per il suo lavoro e per il suo prezioso aiuto che ha sempre dato alla comunità, sia sul campo che attraverso la rete di contatti che era riuscito a coordinare sui social. La notizia del suo decesso ha lasciato senza parole tantissime persone. Sono già decine e decine i commenti sui social e sul gruppo I Dannati. Queste le parole di cordoglio degli altri amministratori: “Con grande tristezza apprendiamo della scomparsa di una persona che ha lasciato un segno indelebile nel nostro gruppo “I dannati della FiPiLi” con il suo prezioso contributo. Fondatore e gestore dei gruppi WhatsApp a cui molti di noi sono iscritti, era per noi non solo un conoscente, ma un amico e una figura stimata, apprezzata anche per il suo impegno come volontario della protezione civile. In questo momento difficile rivogliamo le nostre più sincere condoglianze alla sua famiglia. La sua dedizione e il suo spirito altruista rimarranno sempre nei nostri cuori. Un abbraccio grande a tutti i suoi cari da parte di noi”.