
Andrea Rossi, direttore. filiale Pisa Cisanello della Banca Popolare di Laiatico, Diego Fiorini, presidente a Fondazione Teatro di Pisa, Marco Guastini, presidente Formatica
Antichi mestieri artigiani in via di estinzione? Il Teatro Verdi inverte la rotta, e lo fa con un corso appena partito per dieci allievi in sartoria teatrale. E c’è poco di teorico o "fumoso", è un corso tutto sostanza con 300 ore di laboratorio proprio in teatro. Partner di eccezione del Teatro sono l’agenzia formativa "Formatica" e la Banca Popolare di Lajatico. Il presidente Diego Fiorini dice: "Sin dal mio iniziale insediamento, abbiamo deciso di investire nell’alta formazione. In questo caso, i partecipanti al corso realizzeranno costumi di scena per la prossima stagione. Sto parlando di abiti sartoriali non per manichini bensì per attori. Ciò significa da un lato una grande soddisfazione per gli studenti e per noi e dall’altro ce costoro potranno inserire nel curriculum che i loro abiti sartoriali hanno preso vita sulla scena negli spettacoli del Verdi". Marco Guastini di Formatica dà dettagli sul corso e dice: "Le iscrizioni rimarranno aperte fino a giugno. Sono 300 ore di corso pratico da tenersi principalmente negli spazi del Verdi e con personale dello stesso teatro che è attrezzato con i materiali idonei allo svolgimento del corso". Per iscriversi basta andare nei loro uffici oppure collegarsi al sito www.formatica.it. L’agenzia nasce a Pisa nel 1998, grazie all’intuizione di un gruppo di giovani laureati che hanno saputo "vedere" nella formazione l’opportunità di creare un nuovo genere di imprenditoria.
I partner sono dunque di eccezione, ed il supporto della Banca di Lajatico suggella questa alleanza sull’alta formazione nei mestieri che si stanno perdendo. Il direttore di filiale di Pisa della Banca Popoare di Lajatico, Andrea Rossi dice: "Ringraziamo per l’opportunità che ci viene data, un’opportunità di visibilità in un progetto di formazione lavorativa per i giovani. Apprezziamo tutti i costumi di scena degli attori quando si apre il sipario. Ma non riflettiamo abbastanza su quanto c’è nel dietro le quinte". I vecchi mestieri soprattutto quelli arigianali stanno scomparendo. Il Teatro vive di maestranze che devono poter trasmettere il loro sapere la loro manulità alle future generazioni. Fare il faleganame in teatro non è la stessa cosa che farlo in una impresa privata o in proprio così come fare l’elettricista. Questi dieci studenti che faranno il corso avranno la possibilità di agire ed imparare sul campo e mettere a chiare lettere nel loro curriculum di aver realizzato abiti di scena in un’eccellenza culturale come il Teatro Verdi.
Carlo Venturini