Scienza e filosofia nei classici buddhisti indiani: ciclo di seminari Unipi

Il dipartimento di Patologia chirurgica e il Dipartimento di civiltà e forme del sapere propongono una serie di incontri gratuiti

Scienza e filosofia nei classici buddhisti indiani: ciclo di seminari Unipi

Il dipartimento di Patologia chirurgica e il Dipartimento di civiltà e forme del sapere propongono una serie di incontri gratuiti

PISA

Il Dipartimento di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell’area critica insieme al Dipartimento di civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa integrano lo spirito scientifico e quello umanistico negli studi sulla meditazione presentando due seminari tenuti da Lobsang Samten (nella foto), abate emerito del Drepung loseling monastery. Gli incontri si terranno nell’aula convegni del Polo Piagge via Matteotti 11), approfondiranno temi cruciali del pensiero buddhista e delle pratiche contemplative: oggi dalle 9:30 alle 13 “Scienza e filosofia nei classici buddhisti indiani“ e domani, dalle 15 alle 19 “Livelli di coscienza e addestramento mentale“.

"I due seminari - assicura Angelo Gemignani, direttore del Master in Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche contemplative - sono un’opportunità unica per la nostra comunità accademica e tutti gli interessati.

Il master, uno tra i primi nati in Italia con la collaborazione dell’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, come un ambiente di vivacità speculativa ad alto impatto applicativo. Lobsang Samten porta con sé una profonda conoscenza della tradizione buddhista, ma anche una particolare capacità di creare ponti tra il pensiero orientale e la ricerca scientifica occidentale. L’integrazione tra questi due approcci alla comprensione della mente umana è fondamentale per lo sviluppo di nuovi paradigmi nella ricerca scientifica sulla meditazione e, più in generale, sulle pratiche contemplative".

I due incontri sono stati strutturati per offrire sia una base teorica che applicazioni pratiche. "Nel primo seminario - aggiunge il professor Ciro Conversano - esploreremo i fondamenti filosofici e scientifici del pensiero buddhista classico, mentre nel secondo ci concentreremo sugli aspetti più pratici dell’addestramento mentale. Questa progressione permetterà ai partecipanti di comprendere non solo il perché ma anche il come delle pratiche contemplative, un aspetto sempre più rilevante anche in ambito clinico".