Scienza e innovazione, grandi sfide "Sistemi complessi alla portata di tutti I robot saranno i nuovi smartphone"

Torna la kermesse a cura della Fondazione Tech Care. Ferrari: "Così la tecnologia si apre alla cittadinanza"

Scienza  e innovazione, grandi sfide  "Sistemi complessi alla portata di tutti   I robot saranno i nuovi smartphone"

Scienza e innovazione, grandi sfide "Sistemi complessi alla portata di tutti I robot saranno i nuovi smartphone"

Pisa fucina di idee e di innovazione. E’ taglio del nastro per la terza edizione del Festival della Robotica. La kermesse, organizzata dalla Fondazione Tech Care, è stata inaugurata ieri pomeriggio nella cornice degli Arsenali Repubblicani alla presenza di numerose autorità, tra gli altri il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori e il sindaco Michele Conti. Durante l’inaugurazione è stato trasmesso il videomessaggio dell’ex atleta paralimpica e Senatrice della Repubblica, Giusy Versace. Una tre giorni, che si concluderà domani, ricca di eventi a carattere scientifico-divulgativo che si è aperta con il tutto esaurito (oltre 150 studenti delle scuole della provincia di Pisa) ai laboratori robotici educativi alla Stazione Leopolda, altra sede del Festival. Le iniziative sono dedicate alla regina indiscussa della kermesse: la robotica, declinata nei temi dell’agricoltura, cinema, arte, cultura, ingegneria, medicina, educazione, commercio e industria, e con uno spazio dedicato anche all’intelligenza artificiale. Il Festival propone anche un format a ’salottini’, ovvero incontri a ciclo continuo interattivi e della durata di circa 10 minuti, per entrare in contatto con i robot che vengono quotidianamente utilizzati in medicina. Si terranno oggi dalle 10 alle 17 e domani dalle 10 alle 13 agli Arsenali Repubblicani.

Altrettanto ricco è il programma delle Conversazioni di Cultura robotica, che si terranno tutti i giorni alla Stazione Leopolda: brevi presentazioni, tenute da esperti, su temi di ingegneria robotica. La tavola rotonda dal titolo ‘La robotica nella riabilitazione sportiva: esperienza di sport and anatomy’, si terrà invece agli Arsenali Repubblicani sempre nella giornata di domani alle 17, organizzata dal Professor Marco Gesi, e intitolata a Piero Orsini, già fisiatra dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, rimasto vittima di un feroce atto di violenza a Pisa.

Numerose anche le aziende di robotica medica che portano al Festival esposizioni di sistemi per la chirurgia robotica, per la riabilitazione e strumenti di addestramento attraverso simulazioni. È inoltre prevista una rassegna cinematografica, nelle sale cinematografiche di Pisa (Lanteri, Odeon, Isola Verde), che trarrà spunto da capolavori sui temi del Festival per riflessioni sui grandi temi che la robotica sottende. "È un evento culturale con la veste della festa popolare dove si cercherà di trasmettere la conoscenza da parte degli esperti del settore alla cittadinanza“, ha dichiarato il professor Mauro Ferrari, presidente della Fondazione Tech Care e coordinatore scientifico del Festival. Per Antonio Bicchi, professore al Centro “E. Piaggio“ dell’Università di Pisa e ricercatore senior Iit: "Pisa è una delle culle della robotica. E’ quindi un bene ricordare ai ragazzi quanto è nato e quanto sta nascendo a Pisa con la collaborazione di tutte le istituzioni e le aziende che stanno fiorendo in questo ambito". La prima sfida per Bicchi "è riuscire a far usare i robot alle persone comuni proprio con la stessa facilità con cui oggi usiamo uno smartphone o guidiamo la macchina. Sistemi complessi, ma alla portata di tutti. È questa la sfida che accogliamo per il futuro della robotica".

A chiudere la tre giorni sarà uno spettacolo al Teatro Verdi di Pisa con l’attore e conduttore Paolo Conticini, dal titolo ‘Robot Sciò!’, domani alle 21.30. Il ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto alla Fondazione Arpa. Per seguire il Festival e restare aggiornati: www.roboticafestival.it.

Ilaria Vallerini