Pisa, 27 settembre 2023 – I testimoni chiave sentiti nel processo di primo grado a Pisa che ha portato alla condanna per omicidio di Alessandro Panella, a 26 anni di carcere e di Luigi Zabara, a 18 anni di carcere per l’omicidio di Emanuele Scieri, la procura generale presso la corte d’appello di Firenze li vuol sentire nel procedimento a carico di Andrea Antico, l’unico degli ex commilitoni che scelse il rito abbreviato e venne assolto.
La procura per Antico (assistito dagli avvocati Fiorenzo ed Alberto Alessi) chiederà una rinnovazione istruttoria per sentire – si apprende – Magdalena Mariani Lattanzi, Alessandro Meucci e Antonio Pascarella, e le tre donne – allora studentesse in gita – (sentite nell’ultima udienza del processo dibattimentale per Panella e Zabara) che dal 13 al 15 agosto di quell’anno conobbero e uscirono con un paracadutista che nel 1999 era in caserma e che a sommarie informazioni riferì di avere visto nella Gamerra – intorno all’una di notte – gli imputati ancora svegli.
Le tre donne nel luglio scorso dissero di aver detto la verità quando furono sentite nel 2000, a nove mesi dal fatto: una sequenza di cui poco hanno memoria oggi. Fu un passaggio importante del processo per valutare la testimonianza di chi disse di aver visto movimenti e presenze in caserma – messe sotto la lente dalla indagini – la notte in cui Lele misteriosamente scomparve dalla Gamerra. Per ricomparire cadavere. Ucciso, per giudici pisani.
C’è attesa per le motivazioni della corte d’assise che non sono ancora state depositate. Sono attese dalle parti in vista del processo d’appello, l’11 ottobre a carico degli assolti in primo grado. In appello, oltre a quella di Antico, ci saranno le posizioni del l’ex maggiore Salvatore Romondia e l’ex generale Enrico Celentano, accusati di favoreggiamento e mandati assolti dal gup. Lo stesso avvocato Alessandra Furnari, che con il collega Ivan Albo assiste la famiglia Scieri, nelle settimana scorse aveva sottolineato che dalle motivazioni "capiremo se e come la posizione di Antico è delineata nella sentenza su Panella e Zabara. Che noi punteremo a far valere anche nel processo per Antico come, ritengo, farà la Procura".
"Infatti condividiamo – dice il legale – la richiesta, che ci è stata comunicata, di sentire i testimoni nell’appello per Antico". Secondo l’accusa Scieri sarebbe rimasto vittima di atti di nonnismo: teatro il piazzale sotto la scala di asciugatura dei paracadute della caserma. Gli imputati, i ’nonni’, il 13 agosto 1999 lo avrebbero picchiato anche dopo che lui aveva cercato una disperata fuga sulla torretta, facendolo poi precipitare e morire, e nascondendo il corpo sotto un tavolo.