REDAZIONE PISA

Scontro auto-furgone penitenziaria: 4 feriti. Si temeva un assalto al mezzo con i detenuti

Gli agenti stavano trasportando tre reclusi a Firenze, finiti nel fossato. Automobilista sotto choc . Veicoli recuperati con la gru e sequestrati

Un momento della rimozione dei mezzi con la gru, sul posto anche i vigili del fuoco

San Giuliano, 22 febbraio 2023 – Dieci persone coinvolte, 4 feriti per fortuna in modo non serio, strada bloccata per due ore. Il maxi incidente di ieri mattina, prima delle 8, sulla Statale del Brennero, ha svegliato San Giuliano. E’ accaduto vicino (a 300 metri di distanza) all’incrocio semaforico di San Giuliano tra un’auto e un furgone della polizia penitenziaria che stava trasportando tre detenuti dalla casa circondariale Don Bosco fino a Firenze per udienze in Tribunale. Un uomo alla guida di una Fiat Punto avrebbe tentato il sorpasso su un tratto rettilineo, verso Lucca, del mezzo della polizia penitenziaria. "In direzione opposta, proveniva un’altra auto – racconta il comandante della polizia municipale Daniele Nocchi che è arrivato poco dopo sul luogo – che è entrato parzialmente in collisione con il conducente del veicolo in sorpasso. A seguito dell’urto quest’ultimo, nel chiudere repentinamente la manovra, ha agganciato il mezzo della polizia penitenziaria, circostanza che ha condotto entrambi i veicoli oltre l’argine posto alla loro destra, con fuoriuscita dalle carreggiate e ribaltamento degli stessi all’esterno del fondo".

Le foto dell’incidente

"In una manciata di minuti siamo accorsi e messo rapidamente in chiusura al transito dei veicoli il tratto della ss 12 interessato per poi procedere ai rilievi tecnici – prosegue Nocchi – A seguire il sostituto procuratore dottor Fabio Pelosi, giunto sul posto, ha disposto il sequestro dei mezzi, mentre nello stesso luogo erano giunte le forze dell’ordine per scongiurare che l’evento non fosse derivato da un tentativo di assalto". Sei gli agenti penitenziari coinvolti, tutti contusi, di cui due con referti importanti, tre detenuti, anche loro contusi, ma lievemente: dopo le visite al Ps sono stati riaccompagnati al Don Bosco. Sotto choc il conducente della Fiat che abita a Pisa e stava andando al lavoro a Lucca. La strada è rimasta chiusa per due ore con pendolari in fila e ritardi.

"Il tema della corretta condotta stradale è una questione centrale per il nostro Comune, nel quale si diffonde un’articolata rete viaria sotto la competenza di più enti, ma conforta il fatto che sia stato evitato il peggio nonostante le dinamiche dell’incidente spaventino – afferma il sindaco Sergio Di Maio che ha seguito parte delle operazioni di persona – Ringrazio il comandante della municipale Nocchi e gli agenti che lo hanno supportato in una situazione complessa, sia per dinamica che per mezzi e soggetti interessati, il loro pronto intervento ha fatto evitare ulteriori rischi e permesso alle altre autorità competenti di intervenire e compiere le procedure di rito".

La Cisl commenta: "I sei poliziotti coinvolti sono stati trasportati al Pronto Soccorso, ma non sono gravi, mentre i detenuti non hanno subito infortuni. Da parte della Cisl c’è massima vicinanza a questi lavoratori della Polpen, che ogni giorno prestano la loro opera in situazioni difficilissime, con gravi rischi, con problemi organizzativi legati alla carenza di organici e mezzi. E’ necessaria maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione e del Governo per questi lavoratori, spesso lasciati soli con gravissimi problemi del sistema penitenziario".

Ant. Cas.