PISA
Le donne sono sempre state sottovalutate rispetto all’uomo e non hanno ricevuto il giusto riconoscimento nemmeno quando sono state loro a fare importanti scoperte. Ad esempio Rosalind Franklin riuscì a fotografare il Dna e questo permise a James Watson e a Francis Crick di scoprirne la struttura, ma solo loro ricevettero il premio Nobel (1953). Jacelyn Bell ha scoperto le stelle pulsar (1967) ma il premio Nobel fu dato al suo professore Antony Hewish e solo nel 2018 ha ricevuto tre milioni di dollari come risarcimento. Julia Lermontova (distinse i metalli del gruppo del Platino) fu la prima donna ad avere un dottorato in Chimica in Germania (1874) ma lavorava in un seminterrato e senza retribuzione. Madame Curie è stata più fortunata: scoprì il radio e il polonio e per questo ricevette due premi Nobel, il primo insieme al marito, il secondo da sola. Oggi tutti conoscono AstroSamantha, che quest’anno tornerà nello spazio, ma ci sono state altre astronaute di cui non si parla. Il nostro istituto si chiama "Ilaria Alpi" dal nome di una giornalista uccisa Mogadiscio (1994). Nella nostra società la donna continua a essere sottovalutata ma ci sono segnali che qualcosa sta cambiando.