In via Santa Maria 155, a pochi passi da Piazza dei Miracoli, si trova la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici, scuola di eccellenza nella formazione linguistica universitaria che mercoledi 28 febbraio terrà un open day per far conoscere questa realtà. Per iscriversi nostro sito mediazionelinguistica.it. Ne parliamo con la dottoressa Chiara Casali, vicepresidente di Esedra, gruppo leader in Toscana nel settore dell’educazione, istruzione e formazione, che comprende diverse scuole paritarie.
Come è nato il vostro istituto a Pisa?
"Gruppo Esedra nasce con la fondazione del liceo linguistico di Lucca nel 1977. Nell’89 ha creato a Pisa la scuola per interpreti e traduttori: Pisa è polo di studi universitari d’eccellenza, non potevamo scegliere un altro posto per il nostro istituto. Oggi siamo Scuola superiore per mediatori linguistici".
Che vuol dire?
"Studiare Mediazione Linguistica significa imparare a comunicare in modo efficace in diverse lingue e contesti, e a usare le lingue per svolgere vari tipi di lavoro: dal marketing alle relazioni internazionali, a tradurre opere audiovisive estere che arrivano in Italia e adattarle per un pubblico italiano. Il mediatore linguistico non si limita a tradurre o interpretare un testo o un discorso, ma deve essere in grado di adattare il messaggio alla situazione e al contesto".
I ragazzi credono in una laurea linguistica?
"I ragazzi sono sempre più consapevoli dell’importanza delle lingue e della comunicazione interculturale. La mediazione linguistica è meno conosciuta rispetto alla laurea in Lingue, prima era appannaggio esclusivo di chi voleva fare l’interprete o il traduttore. Oggi non è più così. Non si studia solo per fare l’interprete. La laurea in Lingue ha un’impostazione più teorica e letteraria, quella in Mediazione Linguistica ha un’impostazione pratica e applicata che prevede lo studio di linguaggi specialistici, della traduzione e dell’interpretazione in diversi ambiti, come il turismo, il giuridico, l’economico e il sociale, l’artistico".
In pratica, cosa fanno i vostri studenti una volta terminati gli studi?
"C’è ancora chi fa il traduttore o l’interprete. Finché c’è richiesta da agenzie, aziende e organizzazioni internazionali noi abbiamo un corso di studi, non solo triennale, ma anche magistrale, in Interpretariato o comuncazione Internazionale. Ne abbiamo altri quattro per preparare i ragazzi a diventare marketing manager o export manager, insegnando come si conducono le trattative commerciali internazionali. C’è chi adora le serie tv e vuole mparare ad adattarle in un’altra lingua, o la localizzazione dei videogiochi, ambito ancor più specifico. Molti impazziscono per tutto ciò che viene dall’Asia, come l’animazione, il K-pop e la cultura cinese, e noi insegniamo anche le lingue orientali, siamo gli unici a Pisa dove è possibile conseguire la laurea".
E voi come vi state preparando per il futuro?
"A Pisa, e in tutto il gruppo Esedrasi è sempre puntato all’innovazione e all’eccellenza. Aggiorniamo i nostri corsi per essere al passo con i tempi. Quest’anno gran parte dei Career Days dedicati agli studenti sono sull’Intelligenza Artificiale: viene usata anche in ambito linguistico e noi vogliamo che i nostri studenti siano i primi a studiarla, comprenderla e usarla nella loro carriera futura. È il Career Service che dialoga con le aziende per tenere il passo con il mercato del lavoro che richiede figure specializzate e sempre aggiornate. Abbiamo inoltre una rete di contatti e convenzioni internazionali con enti, aziende e università estere, che permettono agli studenti di poter applicare in modo pratico i loro studi e fare esperienze di stage, tirocinio e mobilità internazionale".
Come vi fate conoscere?
"Con l’Orientamento nelle scuole, con gli Open Day, attraverso le Lezioni Aperte e una Summer School, tutte occasioni per poter conoscere il mondo della mediazione linguistica e della SSML. All’ultimo Open Day abbiamo avuto 60 ragazzi e i loro genitori. I ragazzi che scelgono di iscriversi in SSML sono quelli più motivati, curiosi e ambiziosi, e fiduciosi nel loro futuro".