Con i più fragili del territorio. E’ l’esperienza di servizio civile proposta dalle Acli provinciali di Pisa e Lucca, rivolta a sei giovani fra il 18 e i 28 anni (italiani, di Paesi dell’Ue o non comunitari regolarmente soggiornanti). Per presentare domanda c’è tempo fino alle 14 di martedì 18 febbraio. Tre i progetti i in cui saranno impegnati i sei giovani “serviziocivilisti”. La metà di essi sarà inserito in “Energie di comunità”, un progetto che si propone di attivare il potenziale inespresso delle comunità più fragili attraverso la valorizzazione e il consolidamento delle reti di prossimità e il protagonismo dei cittadini. Due, invece, saranno coinvolti in “La forza delle famiglie”, un intervento per sostenere e potenziare le misure di sostegno rivolte ai più vulnerabili in situazione di povertà educativa, economica e sociale. Uno, infine, sarà destinato a “Radici”, progetto per l’inclusione e il benessere degli anziani ultrasessantacinquenni attraverso attività educative, motorie, di formazione digitale e culturali per contrastare l’isolamento sociale, ridurre il digital divide e favorire l’invecchiamento attivo e integrato nella comunità.
I progetti hanno una durata di 12 mesi e, un orario di servizio di 25 ore settimanali. I selezionati, previa la sottoscrizione del contratto con il Dipartimento delle politiche giovanili e del servizio civile, riceveranno un assegno mensile di 507,3 euro al mese. Prevista anche una formazione generale e una specialistica. Per ulteriori informazioni: www.scelgoilserviziocivile.gov.it, www.acli.it/serviziocivile/ e [email protected].