"Sempre al fianco dei concittadni"

L'Associazione Nazionale di Polizia di Stato di Pontedera, con 450 soci, è tra le prime dieci in Italia. I volontari qualificati prestano servizio per la comunità e hanno raccolto fondi per le popolazioni terremotate. Organizzano gite e hanno ospitato l'ottavo raduno nazionale Anps. Entreranno nelle case dei pisani con il calendario.

C’è amicizia e spirito di solidarietà tra i 450 soci dell’Associazione Nazionale polizia di Stato di Pontedera, la sezione più grande per numero di iscritti in Toscana, tra le prime dieci in Italia. Il gruppo volontari "Emanuele Loi" dell’Associazione Nazionale di polizia di Stato di Pontedera nasce nel 2014 dalla volontà dell’attuale presidente, Calogero Pace.

Ad oggi, quanti volontari siete?

"I volontari qualificati che ogni giorno sono pronti a prestare servizio per la comunità sono una cinquantina, tra cui io, e siamo coordinati da Gelsomino Polisciano. Siamo impegnati nel servizio al fianco degli studenti alle scuole del Villaggio scolastico, il venerdì al mercato settimanale e poi alla fiera, alle feste cittadine e così via".

Quali i momenti che ricorda con più piacere?

"Penso a quando ci schierammo con la popolazione terremotata umbra. Nel 2016, numerose raccolte fondi, andando più volte ad Amatrice, a Norcia, ad Arquata del Tronto. Quando portammo oltre 40.000 euro di aiuti, compresa una roulotte... Si creò un rapporto con le popolazioni poi ospitate. A ottobre 2016 venne la banda musicale di Accumoli".

Un’associazione cresciuta molto.

"Ci impegniamo molto. Dopo aver organizzato un raduno regionale Anps e poi uno interregionale, lo scorso anno abbiamo ospitato a Pontedera l’ottavo raduno nazionale Anps, con migliaia di persone da tutta Italia. Organizziamo gite per soci e familiari, la prossima è ai mercatini di Natale di Arezzo e al presepe vivente di Montarchi".

Ed entrerete nelle case dei pisani con il calendario.

"È importante farci conoscere e far conoscere le nostre attività".

L.B.