REDAZIONE PISA

Sempre più le volontarie. Oltre 1000 nelle Misericordie

Impegnate nel soccorso, ma anche nell’antincendio e nel sociale. "E stanno aumentando"

Sono oltre mille (1200 circa) le volontarie che sono impegnate nelle Misericordie pisane che racchiudono 34 associazione. "Abbiamo una media di 80 volontari per ciascuna realtà e le volontarie sono in continuo aumento – spiega il presidente delle Misericordie pisane Maurizio Novi – Le nostre oltre 30 associazioni sono molto rappresentative del territorio". Donne che si occupano non solo di soccorso, ma anche di "sociale, antincendio, banchi alimentari, farmaci a domicilio e formazione".

Alcune "sono state in Emilia Romagna durante l’alluvione. Ogni giorno, a ogni ora, le nostre volontarie scelgono di esserci e tendere una mano a chi ha bisogno", aggiunge Novi, la vice presidente è Chiara Barsacchi ed è anche la responsabile per la formazione provinciale.

Le storie sono tante. Abbiamo scelto di raccontare quella di Laura Bensi che avevamo pubblicato qualche giorno fa. Ma, adesso, ci sono aggiornamenti e tutti belli. Laura, 33enne che da quando ha 17 è volontaria della Misericordia sui mezzi di soccorso, a metà febbraio ha salvato la vita a un uomo. Era un sabato mattina all’aeroporto Galilei di Pisa, quando un uomo ha avuto un arresto cardiaco. Una catena umana per soccorrerlo. Da Marco Ricci, 28enne dipendente del punto Farmacie Comunale dell’aeroporto, a Laura, appunto.

"Ci hanno detto che il signore adesso sta bene – dice Laura – è perfettamente in salute. I vertici di Farmacie comunali hanno parlato di questa vicenda ad Assofarm. Per me è normalissimo, ho fatto solo ciò che dovevo e per cui siamo formati. Ma sapere che quell’uomo adesso è tornato alla sua vita è davvero emozionante".

An. Cas.