Pisa, 4 ottobre 2024 – Da sabato 5 ottobre viene esteso l’orario di apertura al pubblico della Biblioteca SMSBiblio in via San Michele degli Scalzi. Il sabato, infatti, la struttura rispetterà lo stesso orario degli altri giorni della settimana: dalle 9 alle 19. In questo modo l’orario di apertura settimanale viene portato a 60 ore complessive. “Si tratta di un ampliamento di orario che consentirà di organizzare ulteriori e più articolati progetti, in particolare per bambini e ragazzi ai quali, abitualmente viene dedicata la mattina del sabato con attività laboratoriali, visite scolastiche, letture con i volontari del gruppo Nati per Leggere e altro” spiega l’assessore alla cultura Filippo Bedini.
Dopo la pausa estiva, già dal mese di settembre sono riprese le varie attività per bambini e adulti. In particolare il primo mercoledì del mese dalle ore 17 alle 18 si tiene l’incontro di lettura per i piccoli (età 0-6 anni) a cura dei volontari Nati per Leggere; il secondo martedì del mese dalle 10 alle 11 SMSBiblio ospita l’incontro per genitori e futuri genitori a cura dei Volontari Nati per Leggere per conoscere il progetto NpL; presentazioni di libri e laboratori; attività di promozione della lettura (giochi, incontri con l’autore, animazione della lettura) per le classi della scuola primaria e secondaria di I grado; i progetti sono coordinati dalla rete Bibliolandia. Attività espositive, legate al mondo del libro e della letteratura (ricordiamo ad es. la mostra Calvino100, i progetti collegati al Patto della lettura del Comune di Pisa sottoscritto in questi mesi da tanti soggetti pubblici e privati.
ALCUNI DATI. I prestiti di libri alla SMSBiblio nei primi sette mesi del 2024 (gennaio-luglio) sono stati 31.546. Mentre le presenze registrate nel semestre sono state 79.202. In questi mesi il patrimonio della biblioteca è aumentato con più di 1.000 tra libri e riviste acquistati direttamente. Oltre a quelli già presenti, con la finalità di migliorare e diversificare l’offerta libraria, sono stati creati scaffali tematici come quello dei libretti d’opera (con più di 1.000 unità) e dei libri in simboli e Inbook con la comunicazione aumentativa (CAA) e altri saranno implementati come quello sul teatro e sull’informatica.