Pisa, 5 novembre 2024 – C’è un importante servizio per tutte le persone disabili che vivono nel Comune di Pisa, o che abbiano specifiche esigente correlate all'attività lavorativa o di studio in città (con la precisazione che sia svolta in modo continuativo). Pisamo ha introdotto la possibilità di richiedere l'assegnazione di uno spazio di sosta personalizzato.
Si tratta di un bisogno che incide sicuramente sulla qualità della vita del disabile in zone dove è complicato parcheggiare, ad alta densità di traffico o con rilevanti problemi di sosta. I requisiti per poter accedere a questa assegnazione sono elencati nell'apposito regolamento del Comune di Pisa, che ha recepito la delibera del Consiglio comunale del 13 dicembre 2022. Al momento sono più di 150 gli stalli personalizzati realizzati da Pisamo.
Per la corretta gestione delle richieste, è stata istituita una Commissione Tecnica che è composta da dirigenti (o loro delegati) delle strutture di Mobilità Urbana, Pisamo, Polizia Municipale, Politiche sociali. Ai lavori della Commissione può partecipare anche il Garante delle persone con Disabilità. La commissione si riunisce di norma con cadenza mensile per l'esame delle richieste pervenute. Pisamo specifica che, qualora non sia possibile realizzare uno stallo personalizzato, viene comunque valutata e proposta una soluzione alternativa.
“La realizzazione degli stalli personalizzati per le persone con disabilità costituisce sicuramente un'importante tappa delle attività portate avanti dall'amministrazione comunale in sinergia con Pisamo. Il nostro obiettivo comune è rendere sempre di più accessibile ed inclusiva la nostra città” ha commentato l'assessore alla disabilità del Comune di Pisa Giulia Gambini.
“Questa importante opportunità infatti, unita all'adesione alla piattaforma CUDE (Contrassegno unificato disabili europeo) per semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio nazionale – ha aggiunto l’assessore Giulia Gambini - è un segno tangibile della sensibilità dell'amministrazione comunale alle esigenze quotidiane delle persone con disabilità attraverso interventi concreti di supporto, che vanno a risolvere criticità e barriere quotidiane rendendo effettivi diritti quale quello alla mobilità”.