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Omicidio della psichiatra Capovani, Seung confessa: “L’ho uccisa io, ricordo anche l’ora precisa”

La dottoressa fu uccisa il 21 aprile 2023 all’ospedale Santa Chiara

Pisa, 16 ottobre 2024 – Gianluca Paul Seung, il 36enne di Torre del Lagoha confessato l’omicidio della psichiatra Barbara Capovani, 55 anni. “Confermo con coraggio, non con spavalderia, di essere l’aggressore di Barbara Capocvani e di averla portata alla morte il 21 aprile 2023 a Pisa nell’ospedale Santa Chiara di fronte al reparto di Psichiatria. Ad aprile 2023, dato che le mie segnalazioni non avevano effetto, decisi di ripetere azione, come già nel 2012, e di sfregiare Capovani e vedere di smuovere le acque”, queste la sua dichiarazione spontanea davanti ai giudici della Corte di Assise nell’udienza di oggi, 16 ottobre, nell’aula del Tribunale di Pisa.

“Ricordo anche l’orario preciso – ha aggiunto Seung – erano le 17,53 quando mi sono recato lì mascherato e l'ho colpita con un oggetto contundente. Sono andato lì per sfregiarla ma non per ucciderla, non è stato niente di premeditato. Capovani è rimasta illesa da tutte le mie segnalazioni ed è per questo che nell'aprile 2023 ho deciso di fare quello che ho fatto”. 

Seung ha sottolineato il suo odio nei confronti della psichiatra con le consuete farneticazioni, che più volte aveva rimarcato nei suoi post su Facebook, delirando su traffico di organi, cannibalismo, culti satanici e legami con la mafia. Un’ossessione social che ha inizio nel febbraio 2021 e prosegue, con cadenza regolare e sempre più violenta, fino all’ultimo post del 25 ottobre 2022 pubblicato sulla pagina Facebook della fantomatica associazione "Adup". 

Seung ha anche affermato che voleva «solo che la dottoressa perdesse i sensi per poter scappare ma le urla della signora delle pulizie mi hanno sorpreso, è per questo che ho colpito più forte e veloce, volevo solo far prima e scappare. Se non avessero capito che ero stato io, dopo un po’ di tempo avrei confessato».

Le richieste

La pm Lydia Pagnini ha chiesto per Seung ergastolo e isolamento diurno per 18 mesi.

La famiglia, parte civile nel processo, attraverso l'avvocato Stefano Del Corso ha avanzato la richiesta di un milione e 850 mila euro in totale.

Gli avvocati della difesa, Gabriele Parrini e Andrea Pieri, hanno sostenuto l’incapacità di intendere del loro assistito e quindi hanno chiesto una sentenza assolutoria. In subordine, se giudicato capace, allora di derubricare il reato da omicidio volontario in preterintenzionale e di escludere l'aggravante della premeditazione.

Cosa accadde il 21 aprile 2023

Quel giorno, quel 21 aprile 2023, secondo l’accusa, Seung si era appostato nelle vicinanze della clinica psichiatrica del complesso del Santa Chiara in attesa che la psichiatra, terminato il turno di lavoro, uscisse per tornare a casa. Una volta arrivata alla propria bicicletta, l’omicida la assalì alle spalle colpendola più volte. Per l’accusa Seung si scagliò contro la Capovani come una furia. Incastrato dalle indagini, il 36enne che sui social si definiva sciamano, è rimasto trincerato dietro un ostinato silenzio per mesi. Tant’è che la perizia fu condotta solo sulle carte, senza la partecipazione di Seung che era già stato messo sotto la lente da un’attività d’indagine imponente.