ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Cronaca

Sgominata la banda che colpisce i turisti

Tre persone denunciate, c’è anche un minorenne. La base? Un camper dove sono stati ritrovati 40 oggetti

Tre persone denunciate, c’è anche un minorenne. La base? Un camper dove sono stati ritrovati 40 oggetti

Tre persone denunciate, c’è anche un minorenne. La base? Un camper dove sono stati ritrovati 40 oggetti

Sgominata la banda specializzata nei furti ai danni dei turisti in visita alla Torre Pendente, come quartier generale, usavano un camper dove sono stati trovati più di 40 oggetti rubati. La Squadra Mobile della Questura di Pisa ha individuato e denunciato tre persone, tra cui una minorenne, ritenute responsabili di una serie di colpi messi a segno nei pressi di Piazza dei Miracoli. I malviventi agivano prendendo di mira le auto in sosta, depredandole di valigie, documenti e oggetti personali.

L’indagine, avviata diversi mesi fa, ha consentito agli investigatori di ricostruire il modus operandi della banda grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza urbana. A dare il via all’inchiesta è stata la denuncia di un turista belga che, dopo aver parcheggiato la propria auto in piazza Mazzini, ha subito il furto di tutti i bagagli, compresi documenti e carte di credito. Da quel momento è partita una serrata caccia all’uomo che, nel giro di pochi giorni, ha portato all’identificazione dei presunti responsabili. Fondamentale si è rivelato il lavoro degli agenti, che attraverso le telecamere di sicurezza hanno rintracciato uno dei sospetti a bordo di un’auto al cui interno sono stati trovati oggetti riconducibili alla refurtiva sottratta al turista belga. Poco dopo, gli investigatori hanno individuato anche gli altri due componenti della banda, sorpresi a bordo di un camper parcheggiato in città e utilizzato come deposito per la merce rubata. Nel corso della perquisizione del veicolo, gli agenti hanno sequestrato oltre 40 oggetti, per lo più valigie e borse da viaggio contenenti abiti e effetti personali appartenenti a turisti provenienti da diverse parti del mondo. Nonostante l’assenza di etichette identificative su molti bagagli, la polizia è riuscita a risalire ad alcuni dei legittimi proprietari, che hanno potuto riavere i propri beni.

Gli oggetti rimasti senza un destinatario certo, su disposizione della Procura della Repubblica di Pisa, sono stati dissequestrati e donati alla società San Vincenzo de Paoli – Associazione Consiglio Centrale delle Diocesi di Pisa e San Miniato, affinché possano essere destinati alle persone in difficoltà. I furti alle macchine in centro a danno dei turisti, sono una piaga per la città di Pisa, e sono molto frequenti nelle zone limitrofe al duomo. Nel mirino spesso famiglie di vacanzieri, che si portano via un ricordo amaro se non tragico della loro sosta in città.

Il metodo è sempre lo stesso. Viene spaccato il vetro con un sasso o altro oggetto appuntito e tolto tutto. Turisti che restano poco tempo in città e che devono spenderlo per la maggior parte a fare denuncia dovendosi poi arrangiare per i vestiti e a volte i documenti.

EMDP