Al teatro Verdi martedì 14 gennaio il celebre violoncellista con la giovane talentuosa pianista
I Concerti della Normale ospitano un virtuoso del violoncello, Giovanni Sollima, non solo musicista richiesto nelle maggiori sale di tutto il mondo, ma anche apprezzato autore i cui componimenti compaiono in film internazionali e opere teatrali. Sollima, accompagnato al pianoforte da una giovanissima interprete, la diciannovenne Carlotta Maestrini, sarà a Pisa martedì 14 gennaio al Teatro Verdi, dalle ore 21, con un programma di brani pensato per esaltarne le doti di eccezionale esecutore e finissimo compositore.
In scaletta sono previste la sonata per violoncello e pianoforte in sol minore, opera 5 numero 2, di Ludwig van Beethoven; poi un componimento scritto dal padre di Giovanni Sollima, Eliodoro, pianista e a sua volta compositore, dal titolo "Aria" (1945). A seguire due lavori autografi: il primo Tema III, una musica struggente scritta nel 2005 per un remake televisivo del film "Il bell’Antonio" e Sonata 2050, in cui Sollima riporta alla ribalta frammenti incompleti di Beethoven e un paio di misure del Preludio 998 per Liuto di Bach.
Arricchiscono la serata due classici del rock rivisitati da Sollima in chiave cameristica: Kashmir dei Led Zeppelin e Chop Suey dei System Of A Down, a testimoniare la sorprendente capacità del musicista siciliano di tradurre con il proprio violoncello suoni e voci apparentemente distanti dall’universo della musica classica.
La pianista in duo con Sollima, Carlotta Maestrini, nata a Palermo nel 2005, è allieva di Andrea Lucchesini e frequenta il suo Corso di Alto Perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole. Vincitrice di numerosi premi in diversi concorsi ha debuttato a soli nove anni con un Concerto in re maggiore per pianoforte e orchestra di Haydn. Pur giovanissima, è ospite di teatri e festival internazionali. Già da tempo si esibisce in duo con Giovanni Sollima.