Pisa, 18 febbraio 2020 - Un medico di origini greche e da molti anni residente a Pisa, Vassili Fotis, ha donato circa un milione di euro alla Fondazione Pisana per la scienza per contribuire alle ricerche in campo biomedicale. La "FPS Vassili Fotis Grant in Neuroscienze 2020" è la speciale borsa di studio dedicata all'area delle neuroscienze e bandita dalla Fondazione nell'ambito degli FPS Grants 2020. L'annuncio è stato dato questa mattina dal presidente della FPS, Fabio Beltram (professore di Fisica della Materia alla Scuola Normale Superiore di Pisa, della quale è stato anche direttore fino al 2016) presentando il nuovo bando internazionale aperto a studiosi e scienziati.
Dopo un grave incidente in auto che, negli anni '90, gli causò conseguenze neurologiche, Fotis fu costretto a ridurre la sua attività professionale ma ha continuato a dedicarsi alla ricerca scientifica e a promuoverla. Un anno fa, il nuovo laboratorio di biomateriali e medicina rigenerativa dell'Istituto di Fisiologia clinica del Cnr di Massa è stato inaugurato e intitolato proprio al benefattore che, con la sua donazione, ha contribuito all'acquisto di nuove strumentazioni e al reclutamento di giovani ricercatori.
"Ringraziamo il dottor Fotis per questo atto filantropico - ha detto Fabio Beltram - che permetterà alla Fondazione di finanziare un'altra borsa biennale dedicata a uno degli ambiti specifici della nostra missione". "Sono felice di poter donare quello che ho a questo territorio che mi ha accolto sin da giovane - ha dichiarato il medico benefattore -. Sono un medico, amo la scienza, la scienza è amore, e voglio lasciare qualcosa per aiutare gli altri". Vassili Fotis, nato a Rodi nel 1935, è considerato un pioniere dell'odontoiatria e dell'ortognatodonzia. Laureato nel 1961 in Medicina e Chirurgia all'Università di Pisa, si è specializzato nel 1964 in odontoiatria e protesi dentaria; assistente ordinario nel reparto di ortognatodonzia dell'Istituto "A. Beretta" di Bologna, Vassili Fotis e' stato negli anni '70 consulente per la cura delle palatoschisi al reparto di chirurgia plastica dell'ospedale Santa Chiara di Pisa. Dal '78 all'84 è stato professore alla scuola di specializzazione di ortognatodonzia a Padova e, dal 1980 al 1988, è stato collaboratore per la ricerca scientifica all'Universita' di Arhus in Danimarca.