Terzo mandato, fiducia piena da parte dei cittadini, nuove importanti conquiste. E’ l’anno che si chiude per Massimiliano Ghimenti, sindaco di Calci, che traccia un bilancio, tra cose fatte e propositi per il futuro.
Sindaco, che anno è stato il 2024?
"Senza dubbio le elezioni comunali sono state un passaggio fondamentale di questa annata. Ci ha emozionato e responsabilizzato riscontrare come ci fosse ancora un consenso popolare molto largo sulla nostra azione di governo del territorio. Per il resto è stato un anno complesso, tra tagli del Governo nazionale e tanto impegno per attingere fuori bilancio e poi mettere in campo risorse per investimenti e nuove opportunità".
Ci sono degli avvenimenti che vuole ricordare?
"Aver consegnato una nuova scuola media alla nostra comunità è stato certamente un passaggio storico che segna non solo questo anno, ma il frutto della nostra azione per Calci, oltre alla storia recente della nostra comunità. Dare una nuova scuola ad una comunità significa investire sui giovani - quindi sul futuro - nella convinzione della necessità che in futuro essi siano sempre più partecipi e protagonisti della vita della comunità di Calci in modo creativo e propositivo. Intanto la partecipazione popolare che c’è stata all’inaugurazione mi e ci ha ripagati dell’impegno messo a raggiungere questo obiettivo".
Cosa è stato fatto per il bene del territorio e dei calcesani?
"Possiamo dire praticamente conclusa la realizzazione della nuova area di sosta in zona San Vito, un intervento strategico per la popolazione ed a supporto delle attività economiche locali. Inoltre sono in fase avanzata i lavori di messa in sicurezza e quindi di totale rifacimento e riqualificazione del parcheggio del Fienilaccio, a Castelmaggiore, anche questa opera attesa. Senza dimenticare i tanti interventi molto più piccoli di cura del territorio per cercare di mantenerlo a beneficio di paesani e dei tanti turisti che scelgono Calci".
Quali progetti ci sono ancora da finire o sviluppare?
"Il 2024 è stato l’anno nel quale abbiamo ottenuto un finanziamento per risolvere definitivamente, riqualificandola, le problematiche di Via Roma. Sono in corso le procedure autorizzative sul progetto, seguirà la presentazione alla popolazione ed alle categorie ed infine contiamo di avviare i lavori a primavera. Si tratta del secondo contributo regionale diretto, quindi non proveniente da un bando, per un’opera pubblica del Comune di Calci, cosa che non era mai successa prima. Un grande grazie va quindi alla Regione Toscana. Inoltre abbiamo partecipato a bandi su risorse europee per altri interventi sperimentali per accompagnare la ricrescita della vegetazione sul monte a seguito dell’incendio del 2018 e più in generale per la prevenzione AIB".
Ci parli del suo rapporto con i cittadini.
"Ce la metto tutta per essere presente. Credo che i calcesani sappiano che la mia porta è sempre aperta, ma, oltre alla porta, sanno tutti bene che non mi sottraggo se mi incontrano per strada, al supermercato o al circolo. Senza contare che rispondo sempre personalmente e direttamente dai miei canali social. Credo e spero di aver un buon rapporto, franco e diretto".
Propositi per l’anno che verrà?
"Il sociale è necessario resti una priorità: faremo ogni sforzo possibile specie sul contributo affitti e sul pacchetto scuola per provare a continuare ad essere vicini a chi si trova più in difficoltà nonostante i tagli decisi dal Governo Meloni ai comuni, fatto che rappresenta l’ennesima mazzata per un bilancio risicato come il nostro. Tagli sui quali mi farò sentire in ogni occasione possibile come faccio ogni volta che vedo rischi per la nostra comunità, perché è mio dovere essere il portavoce della nostra comunità. Inoltre continuare la forte collaborazione con l’associazionismo locale, risorsa preziosissima per Calci".
Alessandra Alderigi