La Fondazione Insigniti OMRI, da sempre impegnata nella promozione della responsabilità sociale e nella valorizzazione dei principi costituzionali, e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, hanno lanciato un’importante iniziativa per rispondere alle sfide globali poste dai cambiamenti climatici e dagli effetti conseguenti in aree a forte dissesto idrogeologico. Venerdì alle ore 11, presso l’aula Magna della Scuola Sant’Anna, è in programma “La sicurezza dei territori e delle popolazioni”, evento di apertura del Master in Gestione e Controllo dell’Ambiente, un programma formativo di durata annuale, rivolto a laureati di secondo livello, che mira a preparare i futuri professionisti nel campo della sostenibilità ambientale, della circolarità e delle policy rivolte alla decarbonizzazione.
L’evento, moderato dal responsabile scientifico del Master, Ing. Paolo Ghezzi, Consigliere di Amministrazione della Fondazione, e introdotto dal Prof. Roberto Buizza, Centro di Ricerca Interdisciplinare sulla Sostenibilità e il Clima della Scuola Sant’Anna, prevede i saluti del Prof. Claudio Passino, Pro-Rettore all’Alta Formazione della Scuola Sant’Anna, del Prof. Michele Emdin, Coordinatore del Centro di ricerca Interdisciplinare Health della Scuola Superiore Sant’Anna e membro della Fondazione Insigniti OMRI, e del Prefetto Francesco Tagliente, Presidente della Fondazione Insigniti OMRI, e gli interventi di Franco Gabrielli, già capo della Protezione Civile, Prefetto di Roma, Capo della Polizia, nonché Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, attualmente Presidente del Comitato Consultivo della Fondazione OMRI per la sicurezza dei territori e delle popolazioni, e del Prof. Marco Frey, Direttore del Master, Prorettore alla Terza Missione e coordinatore del Centro di Ricerca Interdisciplinare sulla Sostenibilità e il Clima. I relatori offriranno il loro contributo scientifico sulle soluzioni operative per affrontare le sfide ambientali globali.
"L’inaugurazione del nostro Master, che quest’anno compie 30 anni, è l’occasione – evidenzia Marco Frey - per riflettere sulle implicazioni della sfida climatica e dei rischi ambientali sulle politiche territoriali. La Scuola Sant’Anna è fortemente impegnata su queste tematiche, anche grazie all’attività del Centro Interdisciplinare sulla sostenibilità e il clima che ha in corso diversi progetti per accrescere la capacità di adattamento e di resilienza dei nostri territori alle trasformazioni in corso".