Stadio, altri 800mila euro di lavori: "Obiettivo capienza oltre 10mila"

L’assessore ai lavori pubblici entra nel dettaglio del piano: "Nei prossimi giorni invieremo al Prefetto la programmazione degli interventi. SemPre disponibili, lavoriamo e investiamo nell’interesse di Pisa" .

Stadio, altri 800mila euro di lavori: "Obiettivo capienza oltre 10mila"

L’Arena dall’alto, immortalata dal fotografo volante Piero Frassi

di Michele Bufalino

PISA

Un fitto calendario di lavori in tre diverse fasi, per far sì che l’Arena Garibaldi possa avere il tanto agognato aumento della capienza, con maggiori posti popolari e l’abbattimento del muro dei 10mila spettatori. L’amministrazione comunale nei prossimi giorni invierà al Prefetto la programmazione dei prossimi lavori che il Comune ha già presentato alla commissione competente e che intende attuare nei prossimi mesi al fine di migliorare la fruizione dello stadio.

È il vicesindaco Raffaele Latrofa con delega ai lavori pubblici a illustrare il cronoprogramma dettagliato: "Siamo partiti dagli 8600 posti dell’Arena Garibaldi, già ampliati una prima volta con il ‘meccanismo a orologio’ che ha consentito di recuperare fino a 9900 i posti all’Arena, spostando il divisorio tra i settori dello stadio", dichiara Latrofa.

Capienza oltre 10mila

Oggi invece l’idea è di andare oltre la capienza di diecimila posti. "Si prevede di realizzare l’impermeabilizzazione completa in gradinata in curva sud, di nuove tribune metalliche in Curva Nord, al posto delle gradinate inferiori che verranno demolite, per ottenere tre file di sedute ad elementi prefabbricati d’acciaio, adeguate alle normative vigenti - prosegue Latrofa -, da effettuarsi progressivamente a gruppi di settori, sfruttando le pause di campionato previste da settembre 2024 a maggio 2025".

Le tempistiche

Andando nel dettaglio "Ci vorranno due mesi lavorativi che vanno spalmati in tutte le finestre in cui il Pisa non giocherà in casa - spiega Latrofa -. La questione Carrarese è già stata presa in considerazione". La variazione di bilancio per la spesa prevista, di un investimento di 760 mila euro, dovrà passare in consiglio comunale il 16 settembre (primo consiglio utile), mentre i lavori dovranno iniziare a ottobre. Nel dettaglio si tratta della "porzione della Curva Nord che sfocia in gradinata, poi renderemo impermeabilizzata tutta la parte della gradinata che è chiusa in modo da poterla riaprire aumentando la capienza di ulteriori 500 posti". Per Latrofa, che ha illustrato tutti i dettagli, "ciò permetterà di ottenere un ulteriore aumento della capienza di 665 posti, passando così da 3835 a 4500 spettatori della Curva Nord". Si abbatterà così il famoso limite dei 10 mila spettatori: "Sono compresi anche gli adeguamenti necessari per superare la quota di 10mila spettatori complessivi". Complessivamente si recupereranno 665 posti più gli altri 500 dalla gradinata.

La fase 2

Non è finita qui però, spiega il vicesindaco. "Successivamente proporremo una serie di interventi per il miglioramento dell’antisismica, con soluzioni in acciaio che si andranno ad aggiungere agli esistenti portali in cemento armato - chiarisce Latrofa -. Il primo passo è stato l’installazione delle strutture di acciaio dei mesi scorsi". Ci vorrà però il suo tempo: "Per pianificare questi ultimissimi lavori, di più ampio respiro - conclude Latrofa -, aspettiamo l’esito del bando sull’antisismica della Regione Toscana".