Pisa, 20 dicembre 2024 - Oggetto iconico e simbolo di riflessione e calma interiore, la pipa è da sempre la romantica protagonista dei capolavori dell’arte, del cinema e della letteratura. Più di un semplice oggetto, questo strumento del lento fumo è stata simbolo sacro per i Pellerossa e compagna dei pensatori e dei gentiluomini nelle epoche più disparate.
Nel saggio “Questa è una pipa”, Giuseppe Bisegna ne esplora la storia e l’evoluzione attraverso un’accurata ricerca, accompagnandoci con un linguaggio semplice e accurato in un viaggio dalle pieghe culturali curiose e sorprendenti.
Il libro, dal titolo evocativo, affronta il rapporto dell’uomo con la pipa e il suo significato in contesti storici diversi, illustrando come questa sia diventata un’icona - ormai quasi dimenticata, ma sempre portatrice di un rituale unico. Un saggio che parla di tempo lento, riconoscibile anche a seconda della classe sociale, ma sempre scandito con eleganza. Un accessorio di nicchia, un oggetto nostalgico che resiste caparbiamente ai tempi moderni.
Un'opera per intenditori e appassionati
Con questo saggio, che non incita in alcun modo al fumo ma analizza la storia di un suo strumento, l’autore si rivolge a chi apprezza la storia della cultura materiale e la riflessione lenta. La pipa rappresenta un rituale oggi quasi estinto, una pausa del pensiero lontana dalle mode fugaci e dalle abitudini moderne. Un’opera che promette di risvegliare la curiosità dei lettori per un oggetto dal fascino intramontabile.
L’autore sarà presente ai brindisi natalizi presso la sede della casa editrice il 21 e 22 dicembre, dalle 15:00 alle 19:00, in Via Bruceto 12, Avane (PI).
Sarà un’occasione speciale per farsi firmare una dedica personalizzata e ascoltare racconti e curiosità su questa affascinante pubblicazione, che esplora l'evoluzione di un oggetto ricco di significati e indaga il rapporto tra immagine, simbolo e realtà.
L’autore
Nato ad Avezzano nel 1983, Giuseppe Bisegna ha una laurea in Beni Culturali con specializzazione nella Gestione del patrimonio culturale. Appassionato di fumo lento e orologeria, porta in quest’opera un’ampia prospettiva culturale, maturata in anni di lavoro tra archivi, biblioteche e teatri. La sua ricerca sulle pipe si distingue per la ricchezza di riferimenti culturali e la profonda riflessione sulla decadenza di questo antico simbolo.